Cambio Campo - Feller: “Della Roma mi ha colpito Paredes. I tifosi del Servette credono nell’impresa, ma Weiler pensa già allo Young Boys”
Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.
L’ospite di oggi è Bastien Feller, giornalista del quotidiano svizzero Blick, con il quale abbiamo parlato di Servette-Roma.
Chi ti ha impressionato di più nella gara di andata tra Roma e Servette?
«Oltre allo splendido ingresso in campo di Pellegrini, mi ha colpito davvero la prestazione di Paredes. Solido a centrocampo, forte nei duelli e allo stesso tempo ha creato molte occasioni per la Roma. È stato decisivo anche in fase di copertura».
Il Servette crede nel secondo posto? C’è più speranza o fiducia?
«I tifosi ci credono, ma lo staff e la squadra sanno che è un’impresa praticamente impossibile. L'obiettivo reale era il terzo posto e superare l'inverno restando in Europa, cosa che è quasi certamente riuscita. Per la squadra, questa partita contro la Roma è una sorta di “bonus”. È una partita fondamentale per la loro carriera e vogliono sfruttarla al massimo».
Quanto sarà importante il supporto dei tifosi del Servette? Lo stadio potrà influire?
«È difficile rispondere. Il Servette, sorprendentemente, negli ultimi anni ha sempre avuto difficoltà quando lo stadio era pieno. Tra l’altro, non accade spesso che lo stadio sia tutto esaurito e infatti gli ultras e la parte più calda del tifo chiamano gli altri tifosi “turisti”. Contro i Rangers, nel terzo turno di qualificazione per la Champions League, lo stadio era pieno e non hanno disputato una brutta partita. Contro la Roma ci si deve aspettare di vedere molti “turisti” o spettatori neutrali, venuti solo per vedere Dybala, Mourinho e Lukaku».
Il Servette giocherà una partita simile a quella dell’andata o proverà ad attaccare di più?
“Nelle ultime settimane la squadra è migliorata molto e ora gioca un gioco più propositivo. Penso che il Servette possa fare meglio di quanto fatto vedere a Roma, anche perché non ha nulla da perdere, non ha pressioni e gioca in casa. Quindi può far bene, ma mi aspetto anche qualche cambio in vista dell’importante sfida di domenica contro lo Young Boys. Lo stesso Weiler, l’allenatore del Servette, ha ammesso di pensarci già”.