Diamo i numeri - Siviglia-Roma: solo un precedente tra le due squadre, appena 6 panchine in Europa per Mendilibar

Siviglia e Roma si affrontano alla Puskas Arena di Budapest nella finale di Europa League 2022-2023. Per la Roma sarà la quarta finale in competizioni UEFA, la seconda consecutiva: nel 1984 fu sconfitta nell’atto conclusivo della Coppa dei Campioni dal Liverpool ai tiri di rigore dopo l’1-1 di regolamentari e supplementari, nel 1991 fu l’Inter a prevalere sui giallorossi in Coppa UEFA, vincendo 2-0 a Milano e perdendo solamente 1-0 allo Stadio Olimpico, mentre lo scorso anno i giallorossi vinsero contro il Feyenoord per 1-0 nella finale dell’edizione inaugurale della Conference League. Il Siviglia, invece, ha giocato e vinto 6 finali di Coppa UEFA: nel 2006 ad Eindhoven contro il Middlesbrough, vincendo per 4-0; nel 2007 a Glasgow contro l’Espanyol, vincendo ai rigori dopo il 2-2 dei supplementari; nel 2014 a Torino contro il Benfica, vincendo di nuovo ai rigori dopo lo 0-0 dei supplementari; nel 2015 a Varsavia battendo per 3-2 il Dnipro; nel 2016 a Basilea battendo per 3-1 il Liverpool; nel 2020 a Colonia battendo per 3-2 l’Inter.

IL PERCORSO DELLA ROMA - La Roma arriva a questa finale dopo aver disputato 14 partite in questa competizione. Nella fase a gironi i giallorossi hanno affrontato Real Betis (sconfitta per 1-2 all’Olimpico, pareggio per 1-1 al Villamarin), Ludogorets (sconfitta per 2-1 in Bulgaria, vittoria per 3-1 in casa) e HJK Helsinki (vittoria per 3-0 in casa e per 2-1 fuori casa), finendo secondi nel girone alle spalle degli spagnoli. Nei playoff hanno eliminato il Salisburgo perdendo per 1-0 in Austria e vincendo 2-0 all’Olimpico; negli ottavi di finale hanno eliminato la Real Sociedad vincendo per 2-0 in casa e pareggiando 0-0 in Spagna; nei quarti di finale hanno eliminato il Feyenoord perdendo per 1-0 in Olanda e vincendo 4-1 dopo i tempi supplementari in casa; in semifinale hanno eliminato il Bayer Leverkusen vincendo per 1-0 in casa e pareggiando 0-0 alla BayArena.

IL PERCORSO DEL SIVIGLIA - Il Siviglia ha iniziato questa stagione europea nel girone G della Champions League, con Manchester City (sconfitta per 0-4 in casa e per 3-1 in Inghilterra), Copenhagen (pareggio per 0-0 in Danimarca e vittoria per 3-0 in casa) e Borussia Dortmund (sconfitta per 4-1 in casa e pareggio per 1-1 in Germania), finendo terzo e retrocedendo in Europa League. Nel playoff di questa competizione gli andalusi hanno eliminato il PSV Eindhoven, vincendo pe 3-0 in casa e perdendo per 2-0 in Olanda; negli ottavi hanno eliminato il Fenerbahçe, vincendo per 2-0 in casa e perdendo per 1-0 in Turchia; nei quarti di finale hanno eliminato il Manchester United, pareggiando per 2-2 in Inghilterra e vincendo per 3-0 in casa; in semifinale hanno eliminato la Juventus, pareggiando per 1-1 a Torino e vincendo 2-1 dopo i tempi supplementari in casa. 

I CANNONIERI - Tra i calciatori delle due squadre, i migliori tre cannonieri della competizione sono Paulo Dybala, Lorenzo Pellegrini e Youssef En-Nesyri, tutti a quota 4. Per la Roma ci sono poi Andrea Belotti a quota 3, Stephan El Shaarawy a quota 2, Tammy Abraham, Leonardo Spinazzola, Edoardo Bove, Nicolò Zaniolo e Marash Kumbulla a quota 1; nel Siviglia 2 gol per Erik Lamela, 1 per Lucas Ocampos, Suso, Nemanja Gudelj, Loic Badé e Joan Jordan.

I PRECEDENTI - L’unico precedente ufficiale tra Siviglia e Roma è anch’esso una gara secca, disputata a Duisburg il 6 agosto 2020 e valida per gli ottavi di finale dell’edizione 2019-2020 dell’Europa League, modificata nella sua formula a causa del COVID-19: vinsero gli andalusi per 2-0 con le reti di Reguilon ed En-Nesyri.

INCROCI ITALIA-SPAGNA - In competizioni UEFA, la Roma ha disputato 39 partite contro squadre spagnole, per un bilancio di 12 vittorie, 7 pareggi e 20 sconfitte; il Siviglia ha disputato 15 partite contro squadre italiane, con 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte.

I RIGORI - La Roma ha vinto solo una volta ai rigori nelle competizioni UEFA: era il secondo turno di Coppa UEFA 1982-1983 contro il Norrkoping. Poi tre sconfitte: nella finale di Coppa dei Campioni 1983-1984 contro il Liverpool nel primo turno di Coppa delle Coppe 1986-1987 contro la Real Saragozza e negli ottavi di finale di Champions League 2008-2009 contro l’Arsenal. Il Siviglia ha invece perso solamente una volta ai tiri di rigore in competizioni UEFA: erano gli ottavi di finale di Champions League 2007-2008 contro il Fenerbahçe. Cinque vittorie negli altri scontri: nel primo turno di Coppa UEFA 1990-1991 contro il PAOK Salonicco, nella già citata finale della Coppa UEFA 2006-2007 contro l’Espanyol, negli ottavi di finale dell’Europa League 2013-2014 contro il Real Betis e nella finale della stessa edizione contro il Benfica e nei quarti di finale dell’edizione 2015-2016 contro l’Athletic Club.

GLI ALLENATORI - José Mourinho si appresta a disputare la sua sesta finale europea, dopo aver vinto tutte le precedenti cinque: Coppa UEFA 2003 e Champions League 2004 con il Porto, Champions League 2010, Europa League 2017 con il Manchester United e Conference League 2022 con la Roma.  Il tecnico della Roma ha affrontato per 35 volte squadre spagnole nelle coppe europee, vincendo solo 8 volte a fronte di 13 pareggi e 14 sconfitte. José Luis Mendilibar, tecnico del Siviglia, è alla seconda esperienza europea della sua carriera, dopo la Coppa Intertoto del 2005-2006 sulla panchina dell’Athletic Club, in cui rimediò due sconfitte in altrettante gare. Complessivamente, per lui questa sarà la settima panchina in Europa contro le 225 del rivale.