L'avversario - Diversi modi per affrontare il Torino

Vocegiallorossa.it

Sarà il Torino di Juric ad affrontare la Roma domani alle 20:45.

POCHI GOL – I granata, finora, hanno ottenuto 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, segnando 5 reti ma subendone appena 4. L’arrivo di Zapata dovrebbe portare qualche gol in più e, certamente, dà la possibilità al Torino di appoggiarsi sull’ex centravanti dell’Atalanta, come fa la Roma con Lukaku (con le debite proporzioni). Seck e Radonjić gli girano attorno, con il primo bravo ad attaccare gli spazi mentre il secondo è discontinuo ma molto talentuoso. Juric sta cercando di farlo crescere dopo che sembrava stesse disperdendo il suo talento.

POCHI PASSAGGI, SI GIOCA IN VERTICALE – Il Torino tende a verticalizzare e a giocare con pochi passaggi, soprattutto se dovessero essere Seck e Radonjić le due mezzepunte. La Roma dovrà essere abile a chiudere gli spazi, senza concedere campo alle due mezzepunte, mentre Llorente dovrà vedersela con Zapata. Ai tre centrocampisti il compito di schermare le linee di passaggio granata ma, una volta recuperata palla, la Roma potrà sfruttare la tendenza del Torino ad allungarsi e a concedere in contropiede. Con Zapata in campo, occhio ai cross soprattutto dalla destra, da parte di Bellanova. 

BLOCCARE LE FONTI DI GIOCO – La Roma, quest’anno, sta giocando con maggior aggressività rispetto al passato. I giallorossi potrebbero alzare il baricentro e cercare di bloccare direttamente le fonti di gioco granata, Rodriguez e Ricci, inducendo il Torino a lanciare lungo per poi giocare sui duelli aerei, punto di forza dei capitolini.