L'identikit - Amadou Diawara. GRAFICA! VIDEO!
Tra i nuovi arrivi figura anche quello di Amadou Diawara, passato dal Napoli alla Roma nell’ambito dell’affare Manolas.
CARRIERA – Nasce in Guinea nel 1997 e si iscrive a una scuola calcio all’età di 10 anni. Viene portato in Italia nel 2013 e gioca per la Virtus Cesena. Arriva nel professionismo l’anno successivo, a 17 anni, militando tra le fila del San Marino. Fa il suo esordio nel match contro il Santarcangelo.
Il grande salto avviene nel 2015, quando viene prelevato dal Bologna e fatto giocare fin dalla prima partita ufficiale, la gara di Coppa Italia persa contro il Pavia per 1-0. Debutta in Serie A nell’agosto dello stesso anno, subentrando nel match contro la Lazio.
La storia d’amore con il Bologna dura appena un anno: nell’estate del 2016 non si presenta per il ritiro e fa chiaramente di capire di voler essere ceduto e il Napoli lo acquista per circa 15 milioni di euro. Segna il suo primo gol in Champions League contro il Manchester City nel 2017. Un anno dopo arriva anche il primo gol in Serie A nel match contro il Chievo.
PUNTI DI FORZA – Diawara può occupare il ruolo di mediano in un centrocampo a tre o giocare come interno sinistro, anche in un reparto a 2 come quello di un 4-2-3-1. Tatticamente molto intelligente, sa dove andrà il pallone e si posiziona di conseguenza, cercando di occupare la linea di passaggio avversario per intercettare il pallone. Aggressivo e bravo nei contrasti, fa ripartire l’azione con efficacia. Ha una percentuali di passaggi riusciti del 94%, migliore dei colleghi che fanno il suo stesso ruolo. Da una parte mostra quindi buone doto di palleggio, dall’altra vero è che rischia poco e fa girare la palla in maniera semplice e senza forzare la giocata. Se può, va in verticale.
PUNTI DEBOLI – Come detto, cerca di andare in verticale ma l’ultimo passaggio solitamente non è il suo. Segna anche molto poco (due le reti in carriera) e non solo per il ruolo che ricopre. Va anche molto poco al tiro, dimostrando di avere più sicurezza nei propri mezzi nella zona centrale del campo.
In fase difensiva deve disciplinarsi un pochino: ha appena compiuto 22 anni e può crescere tanto, soprattutto nella maniera di posizionare il corpo in marcatura ma sono tutte situazioni che può facilmente migliorare e sviluppare. Non eccelle di testa.
PERCHÉ PUÒ SERVIRE ALLA ROMA – La sua aggressività lo spinge a recuperare subito palla in avanti, così come chiede Fonseca. Non è bravo nell’ultimo passaggio ma è abile a far circolare il pallone e può giocare sia mediano in un centrocampo a tre che interno sinistro in un reparto a due.
Nome – Amadou Diawara
Ruolo – Centrocampista centrale
Età – 22
Piede preferito – Destro
Rapidità 7
Passaggi 6,5
Aggressività 7,5
Tiro 5
Intelligenza 7
Fisicità 7
Duelli aerei 6
Dribbling 5,5
Personalità 7