La dimensione europea della Roma: terza semifinale in tre stagioni. Se il mercoledì era da leoni, il giovedì è da lupacchiotti
Se la Serie A in questa stagione sta cavalcando il suo "Calcio is back" visto che ben 5 italiane sono approdate alle semifinali delle tre competizioni europee e la maggior parte dell'attenzione è rivolta al derby di Milano in Champions League, c'è una squadra, la Roma che dalla semifinale di Champions contro il Liverpool è ampiamente la migliore squadra italiana.
LA DIMENSIONE EUROPEA DELLA ROMA - Se sono stati anni particolari in cui, in Serie A, la squadra non è riuscita a centrare il quarto posto, utile per rientrare in Champions League, cambia il discorso quando si tratta di scendere in campo nelle competizioni europee. I giallorossi, grazie alla vittoria contro il Feyenoord per 4-1 dopo i tempi supplementari, hanno raggiunto la quarta sefiminale nelle ultime 6 stagioni (nelle altre due stagioni si è fermata agli ottavi di Champions, sconfitta contro il Porto e a quelli di Europa League, nel match a eliminazione diretta in campo neutro durante la pandemia del COVID-19, contro il Siviglia possibile avversario nella finale di Budapest.
SE IL MERCOLEDÌ È DA LEONI, IL GIOVEDÌ È DA LUPACCHIOTTI - Europa League o Conference Leauge non fa diffirenza, visto che per i giallorossi sono tre semifinali consecutive raggiunte nelle competizioni che si giocano il giovedì sera. Quelle competizioni che spesso inficiano una stagione, dalle quali molte squadre vogliono, in un certo senso essere eliminate perché le trasferte sono spesso lunghe e su campi di plastica, o perché è meglio concentrarsi sul campionato.
LE ULTIME DUE SEMIFINALI DELLA ROMA - Europa League stagione 2020/21, la Roma è di scena a Manchester contro lo United. La gara inizia male, perché Bruno Fernandes dopo 9' porta in vantaggio i Red Devils, ma Pellegrini e poi Dzeko ribaltano il tutto e i giallorossi chiudono il primo tempo in vantaggio all'Old Trafford. La sfortuna volle che la Roma fu costretta a giocarsi 3 slot di cambi per gli infortuni di Veretout, Pau Lopez e Spinazzola nei primi 45'. Il secondo tempo è da schock e finirà 6-2. Vano il tentativo di rimonta all'Olimpico dove la Roma vince 3-2.
Epilogo diverso la scorsa stagione, in Conference League, alla terza semifinale consecutiva contro una squadra inglese (la prima fu col Liverpool in Champions). Contro il Leicester va in atto un Mourinho's classic: squadra compatta in trasferta dove strappa l'1-1 grazie a Pellegrini, gol di Abrham in apertura e poi provami a far gol all'Olimpico, per quello che fu il preludio alla gioia successiva di Tirana.