La Roma canta Sanremo - 1ª PARTE!

06.02.2019 19:15 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro, Marta Giroldini
La Roma canta Sanremo - 1ª PARTE!
Vocegiallorossa.it
© foto di Insidefoto/Image Sport

Al via la kermesse del 69° Festival della Canzone italiana. Per l’occasione, in attesa di scoprire la vincitrice di quest’anno, la redazione di Vocegiallorossa.it ha pensato di abbinare ogni giocatore della rosa della AS Roma a una canzone, vincitrice o no, delle precedenti edizioni.
Ogni giornata, fino a sabato, vi proporremo 5 accoppiate canzone/giocatore.
Buon divertimento...

1)  Patrik Schick - "Si può dare di più".
“Si può dare di più, perché è dentro di noi, si può osare di più senza essere eroi”. Nell’ultima di campionato, l’attaccante ceco ha mostrato una piccola parte delle sue qualità, già viste nella Sampdoria, iniziando a dare quell’aiuto necessario al reparto. Patrik, continuando così, acquistando fiducia in se stesso e conquistando quella del tecnico, potrebbe ben trovarsi a cantare come il trio vincitore dell’edizione del 1987, diventando, invece, l’eroe di cui la squadra ha bisogno.

2) Rick Karsdorp - "Non mi avete fatto niente".
Meta-Moro si sono ispirati ai fatti tragici che hanno portato anche in Europa lo spettro degli attentati, l’olandese invece la può sussurrare, ma solo per una questione di scaramanzia, al menisco e al crociato, dimostrando piano piano di tornare ad essere la “locomotiva” che si era vista all’Eredivisie 

3) Nicolò Zaniolo - "Adesso tu". 
“E ci sei, adesso tu, a dare un senso ai giorni miei”. Il centrocampista di Massa si sta rivelando il migliore acquisto di Monchi. Da quando gli è stata data fiducia, non l’ha tradita, riuscendo ad andare spesso in gol, diventando così il più giovane giocatore ad aver segnato i suoi primi tre gol con la maglia giallorossa in Serie A, dai tempi di Francesco Totti.

4) Javier Pastore - "7000 caffè".
"Settemila caffè Li ho già presi perché sono stanco di stare al volante e vorrei arrivare entro sera da te”. Il centrocampista argentino avrebbe bisogno di una buona dose della miscela arabica per risollevarsi dalle ultime prestazioni. La tecnica (e i colpi di tacco) non si discutono, manca ancora quella sterzata, quel salto di qualità che farebbe fare alla Roma, dovuto prettamente a una sua ri-atletizzazione

5) Edin Dzeko - "Se stiamo insieme".
“Se stiamo insieme ci sarà un perché...”. Amore e odio quello tra il bosniaco e la tifoseria capitolina. il numero 9 ha fortemente voluto rimanere a Roma e prendersi sulle spalle l’attacco della squadra: lui il suo perché lo ha trovato e lo porta avanti. Tra alti e bassi, il rapporto tra lui e i colori giallorossi è decisamente motivato.