La Roma dovrà intervenire sul mercato considerando l'assenza di Smalling e quella di Ndicka per la Coppa D'Africa?
Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata. Per ascoltare, clicca sul nostro player!
Nelle prime tre gare di campionato, ad eccezione degli infortunati Abraham, Kumbulla e Azmoun, Ndicka era l’unico giocatore di movimento della Roma a non aver giocato neanche un minuto nelle prime tre gare di campionato. Dalla terza giornata di Serie A, che coincide con l’infortunio di Smalling con la gara contro il Milan, l’ivoriano è stato fin da subito chiamato in causa, disputando tutte le seguenti partite in Europa e in campionato. Solo con il Monza non è rimasto in campo per tutta la durata dell’incontro, uscendo al minuto 73 per lasciare il proprio posto a Llorente.
Arrivato a parametro zero dopo il trasferimento di Ibanez in Arabia Saudita, le prime prestazioni del classe ‘99, però, avevano sollevato diversi dubbi e domande per un giocatore da un ingaggio da circa 4 milioni di euro l’anno (il doppio di quello che percepiva Ibanez).
Finito il periodo di ambientamento, partita dopo partita, Ndicka è riuscito a entrare gradualmente nei meccanismi difensivi della squadra, integrandosi sempre di più nel nuovo campionato. Insieme al rendimento del difensore, anche l’intesa con i suoi compagni di reparto è progressivamente aumentata: non è infatti un caso che la formazione di Mourinho nelle ultime 6 partite abbiamo subìto solamente 3 gol, a testimonianza di quella solidità difensiva in parte ritrovata che lo scorso anno aveva contraddistinto l'intera stagione.
Da oggetto misterioso, dunque, Ndicka si è mostrato una pedina fondamentale per la retroguardia giallorossa, sopperendo all’assenza di Smalling senza sfigurare troppo.
IL DUBBIO DELLA COPPA D’AFRICA - A complicare i piani della Roma è il periodo che va dal 13 gennaio all’11 febbraio, arco temporale che coincide con la Coppa d’Africa. La competizione priverà infatti la Roma di due giocatori: Ndicka e Aouar. Facendo un rapido recap, nel caso in cui le loro rispettive nazionali dovessero arrivare fino in fondo, i due giallorossi salterebbero 6 gare di campionato (di cui tre big match con Atalanta, Milan e Inter), gli ottavi di finale di Coppa Italia ed eventuali quarti di finale di contro la Lazio.
Alla luce di quanto detto, considerando anche la situazione relativa a Smalling che sembra non trovare più una luce in fondo al tunnel, la Roma dovrà intervenire sul mercato per un altro difensore? Probabilmente la risposta è sì e anche subito. La condizione fisica di Kumbulla e la partenza in Coppa d’Africa di Ndicka allarmano i giallorossi a dover operare in fretta e furia sulla prossima sessione di calciomercato. Ne è un perfetto esempio Diego Llorente: arrivato nella Capitale nel gennaio 2023, dimostrandosi un difensore sul quale far affidamento. E chissà, se dietro il prossimo mercato invernale, potrebbe celarsi un altro colpo “stile Llorente”.