Le pagelle di Roma-Cagliari 1-0

Le pagelle di Roma-Cagliari 1-0Vocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 22:00Primo piano
di Alessandro Carducci

LE PAGELLE DI ROMA-CAGLIARI

Svilar 7,5: non deve fare molto ma quel poco risulta decisivo, come quando si fa trovare pronto sulla deviazione a rete di Piccoli, nella ripresa.

Rensch 6,5: corre tanto e prova ad attaccare la profondità, meno del solito dovendo giocare da braccetto. Tiene duro nella ripresa, quando rimane a terra ma la Roma ha finito i cambi. E allora prova a resistere.

Mancini 7: non concede nulla agli avversari e mantiene alta la concentrazione fino all’ultimo.

Ndicka 6: gioca complessivamente una buona gara. Si distrae però su Piccoli, facendosi anticipare e costringendo Svilar a salvare tutto.

Saelemaekers 6: inizia a destra, poi esterno sinistro, fiinisce difensore per aiutare l'acciaccato Rensch. Dove lo metti sta, e sta abbastanza bene.

Koné 6: inizia bene, con tanto dinamismo, per poi calare alla distanza. Dal 64’ Cristante 6: si mette in mezzo al campo a gestire palloni, nonostante i soliti borbottii dell’Olimpico, come quando sbaglia un pallone abbastanza facile per Angelino.

Paredes 6,5: inizia smistando bene i palloni in mezzo al campo, per poi calare un pochino alla distanza. Tiene la barra dritta nel finale.

Angeliño 6: perde un sanguinoso pallone sulla trequarti e, per i resto, gioca una gara ordinata ma senza spingere come altre volte. È pure vero che non riposa quasi mai.

Soulé 6: gioca tanti palloni, tenta tanti dribbling, qualcuno anche di troppo. Molto fumo ma, stavolta, poco arrosto. Dal 64’ Dybala SV: perché farlo entrare con la Roma in vantaggio? Dal 76’ Pisilli SV.

Baldanzi 6: prestazione sufficiente, con l’ex Empoli alla ricerca di una connessione con Soulé, con risultati alterni. Dal 64’ El Shaarawy 6: entra quando la Roma, in vantaggio, pensa più a gestire che ad attaccare. Non ha molti palloni da giocare

Dovbyk 6,5: inizia con uno sprint sulla fascia destra, venendo applaudito dai presenti. Sa di essere sotto alla lente di ingrandimento, dopo le parole di Ranieri in conferenza. La squadra non lo aiuta tantissimo e lui sembra galleggiare come tante altre volte. Poi, attorno al quarto d’ora, succede di tutto. Si divora prima un’occasione clamorosa, con Shomurodov già pronto a bordocampo per entrare, e poi, 30 secondi dopo, segna dopo una carambola in area. Ranieri decide allora di tenerlo in campo un po’ di più, per poi uscire 10 minuti dopo con tanti applausi e qualche fischio. Dal 71’ Shomurodov SV.

Ranieri 6,5: vittoria faticosa ma per nulla scontata dopo le fatiche di coppa e l’amarezza per l’eliminazione.