Prima uscita dell'anno, com'è andata nell'ultimo decennio

28.12.2020 22:30 di  Danilo Budite  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Budite
Prima uscita dell'anno, com'è andata nell'ultimo decennio
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Un altro anno sta per giungere al termine e, come sempre accade in questi momenti, è tempo di bilanci. La Roma ha vissuto un 2020 dalle due facce, estremamente negativa la prima parte, molto positiva la seconda. Quasi esattamente un anno fa iniziava il crollo della Roma di Fonseca, con la sconfitta interna col Torino che ha aperto a una crisi profonda e inaspettata. Stavolta i giallorossi vogliono cominciare al meglio il 2021, per non gettare all'aria quanto di buono messo in mostra in questa seconda parte di 2020. Nel primo match del nuovo anno i capitolini dovranno fronteggiare la Sampdoria, con la speranza di partire col piede giusto. Per l'occasione ripercorriamo le prime sfide dell'anno dei giallorossi a partire dal 2010.

2010 - CAGLIARI-ROMA 2-2 - Dopo aver chiuso il 2009 battendo il Parma 2-0, una Roma quarta in classifica fa visita al Cagliari nel match di apertura del 2010. L'anno nuovo parte con una beffa atroce per i giallorossi. Dopo un primo tempo senza sussulti, al minuto 51' Vucinic viene atterrato in area di rigore, dal dischetto va David Pizarro che spiazza Marchetti e sigla il vantaggio romanista. Dopo un quarto d'ora arriva il raddoppio, con Taddei che si rende protagonista di una serpentina in mezzo al campo, serve Perrotta che dal cuore dell'area di rigore incrocia sul palo lontano. Il tempo scorre e la Roma accarezza tre punti preziosissimi, ma il finale si trasforma in tragedia per i giallorossi. Al 90' Lopez infila in rete dopo una mischia generatasi a seguito di un calcio d'angolo e due minuti più tardi il solito Daniele Conti firma il pareggio, ribadendo in rete una respinta di Julio Sergio su un tiro al volo di Larrivey. Con due gol nei minuti di recupero la Roma si fa rimontare in maniera incredibile dai sardi.

2011 - ROMA-CATANIA 4-2 - Il 2010 ha cullato la Roma nel sogno scudetto, tradendola però nella maledetta notte contro la Samp. La stagione successiva qualcosa si è rotto nella squadra di Ranieri e i giallorossi annaspano nella seconda parte del 2010. Il 2011 si apre tuttavia in maniera positiva per i capitolini, con una buona vittoria interna col Catania. Il match non è però dei più semplici: Borriello sblocca sfruttando una corta respinta di Andujar, poi però i siciliani ribaltano il risultato con il colpo di testa di Silvestre e con Maxi Lopez. Nella ripresa esce fuori la Roma: prima Borriello firma il pareggio, poi ci pensa Mirko Vucinic a regalare la vittoria ai giallorossi con una doppietta.

2012 - ROMA-CHIEVO 2-0 - Il primo anno della Roma americana non va benissimo. La squadra di Luis Enrique vive una stagione con troppi bassi e qualche alto, come il trionfo a Napoli sul finire del 2011. I giallorossi sono lontani dalle prime posizioni e il buon proposito per il 2012 è scalare la classifica. Nel primo match dell'anno la Roma fa il suo dovere, battendo all'Olimpico il Chievo Verona. Il successo porta la firma del capitano Francesco Totti, che non stava vivendo una stagione entusiasmante, tanto che quelli contro i clivensi sono i suoi primi gol della stagione. Due rigori trasformati e la celebre maglia con la scritta "scusate il ritardo", per giustificare l'insolita mancanza di reti del numero 10.

2013 - NAPOLI-ROMA 4-1 - Dopo l'addio di Luis Enrique, il ritorno a Roma di Zeman non porta la scintilla sperata e il 2012 scorre senza sussulti. Il 2013 si apre nel peggiore dei modi per i giallorossi, con una pesantissima sconfitta al San Paolo con il Napoli. Mattatore della serata è Edinson Cavani, autore di una spettacolare tripletta che mette al tappeto i capitolini. Al 73' Osvaldo prova a riaprire il match, girando in rete un delizioso suggerimento in verticale di Pjanic, ma la Roma non riesce a dare la scossa e al 90' Maggio chiude la partita, fissando il risultato sul definitivo 4-1.

2014 - JUVENTUS--ROMA 3-0 - Il 2013 è stato un anno controverso per i giallorossi. Prima la pesante sconfitta in finale di Coppa Italia con la Lazio, poi l'arrivo di Garcia e le dieci vittorie consecutive in campionato. Il 2014 inizia però malissimo per la Roma, che perde a Torino con la Juventus e dice addio alle ultime, seppur flebili, speranze di concorrere per lo scudetto. Allo Juventus Stadium i giallorossi vanno sotto col il gol di Vidal al 17', poi nella ripresa è Bonucci a fissare il risultato sul 2-0, girando in rete una punizione di Pirlo. Il raddoppio bianconero taglia le gambe ai giallorossi, che al 75' restano in dieci per l'espulsioni di De Rossi dopo un'entrataccia su Chiellini. Un minuto dopo, sugli svilluppi di quella punizione, viene espulso anche Castan per un tocco di mano sulla linea di porta e Vucinic trasforma il rigore del definitivo 3-0.

2015 - UDINESE-ROMA 0-1 - Una nuova trasferta apre il nuovo anno della Roma. Nei due anni precedenti i primi impegni dell'anno lontano dall'Olimpico erano finiti malissimo per i giallorossi, stavolta però a Udine arrivano i tre punti, grazie alla firma di Davide Astori, che dopo 17 minuti gira in porta una punizione battuta da Totti. La palla colpisce la traversa e sbatte poco oltre la linea di porta: questo iniziale vantaggio resisterà fino alla fine, con la Roma che finalmente riesce a ottenere una vittoria in trasferta nella prima uscita dell'anno.

2016 - CHIEVO-ROMA 3-3 - L'ultimo anno di Garcia è il più tribolato sulla panchina giallorossa e il primo match del 2016 è l'esempio perfetto degli alti e bassi vissuti dalla Roma in quel periodo. Dopo appena 7 minuti Sadiq sblocca il match girando in porta un suggerimento di Gervinho. Al 37' poi raddoppia Florenzi, che recupera un pallone sulla trequarti e s'invola verso la porta trasformando in rete. Prima dello scadere del primo tempo però accorcia le distanze Paloschi e al 58' pareggia Dainelli. Con un mancino dal limite dell'area Iago Falque riporta avanti i giallorossi, poi all'85' Pepe su punizione segna il definitivo 3-3 che nega la vittoria ai giallorossi.

2017 - GENOA-ROMA 0-1 - Il ritorno di Spalletti sulla Roma ha coinciso con un pieno di entusiasmo in casa giallorossa. Le speranze per il 2017 sono alle stelle e l'anno comincia bene per la Roma, che ottiene un prezioso successo in casa del Genoa, grazie a un autogol di Izzo propiziato da una conclusione di Bruno Peres.

2018 - ROMA-ATALANTA 1-2 - Il primo anno solare senza Totti, ritiratosi il 28 maggio del 2017, inizia male per i giallorossi. All'Olimpico la Roma cade contro l'Atalanta, andando sotto nel primo tempo con le reti bergamasche di Cornelius e de Roon. Nel secondo tempo, in superiorità numerica, i giallorossi riescono ad accorciare con un diagonale di sinistro di Dzeko, ma manca lo zampino del 2-2 e l'Atalanta trionfa all'Olimpico.

2019 - ROMA-TORINO 3-2 - Il 2018 aveva regalato alla Roma la grandissima cavalcata in Champions League, terminata nella sconfitta in semifinale col Liverpool. La seconda parte dell'anno aveva visto la Roma effettuare qualche passaggio a vuoto di troppo, anche in questo caso il primo match dell'anno è esemplificativo dell'andamento della squadra. In casa col Torino i giallorossi vanno avanti di due reti, col gol da terra di Zaniolo e il rigore di Kolarov. Nella ripresa però Rincon e Ansaldi riportano in parità il match, ma poi ci pensa El Shaarawy , che al minuto 73 concretizza un delizioso suggerimento di Pellegrini e regala la vittoria alla Roma.

2020 - ROMA-TORINO 0-2 - Un anno dopo è ancora Roma-Torino, ma stavolta l'esito è ben diverso. Una doppietta di Belotti condanna i giallorossi a un inatteso stop, che porterà con se incredibili strascichi, visto che la bella Roma ammirata nell'ultima parte del 2019 non si vedrà più fino a dopo il lockdown. Ora con la Sampdoria avrà inizio il 2021 della Roma, con la volontà di partire al meglio per continuare a fare mostra di quanto di buono costruito finora. Negli ultimi dieci anni la Roma ha conquistato nella sua prima uscita dell'anno 5 vittorie, 4 sconfitte e 2 pareggi. Il trend è positivo, specialmente all'Olimpico, ad eccezione di qualche svarione avvenuto soprattutto negli ultimi anni. L'obiettivo è quello di confermare questo trend positivo.