Roma – Atalanta 1993: confortante successo in rimonta per la nuova Roma di Mazzone
Esordio traumatico per il nuovo corso targato inizialmente Sensi – Mezzaroma. In cinque turni di campionato solo una vittoria ottenuta in maniera rocambolesca contro la Juventus alla seconda giornata. I bianconeri falliscono ben due calci di rigore ed i giallorossi prevalgono per 2-1. Per il resto 3 sconfitte ed un pareggio esterno ad Udine. Lo scontro con l'Atalanta di Francesco Guidolin diventa già un test decisivo per cercare di comprendere quali siano le difficoltà di questa squadra.
La gara si gioca tra mille ansie e voglie di riscatto da parte della compagine capitolina. Si parla già di una panchina scottante per l'allenatore trasteverino Carlo Mazzone, la paura di commettere un ulteriore passo falso è tantissima e si intravede nel primo tempo. Troppa tensione e scarsa precisione da parte degli attaccanti che riescono a creare non molti pericoli per la porta degli ospiti. A pochi istanti dal fischio finale della prima frazione il patatrac: un errore in difesa lascia libero l'attaccante bergamasco Maurizio Ganz di calciare a rete imparabilmente. Con gli orobici in vantaggio l'incubo della quarta disfatta in appena sei gare inizia a prendere corpo. Il secondo tempo parla, però, di un'altra Roma, che dopo un gol annullato ad Haessler in apertura rimonta con le reti di Abel Eduardo Balbo e dello stesso Thomas Haessler. Un palo centrato da Ruggiero Rizzitelli di testa su calcio d'angolo legittima il punteggio. La Roma vince e si pensa ad un'iniezione di fiducia. Tutto precipita nuovamente, purtroppo, nel turno successivo: sconfitta interna con la Cremonese, la crisi è seria. Nel corso della stagione la Roma si ritrova a pochi centimetri dalla serie B. Una reazione d'orgoglio permette agli uomini di Mazzone di infilare una serie di risultati utili (5 successi negli ultimi sei impegni) che proiettano la squadra a ridosso delle prime, sfiorando addirittura la qualificazione in Coppa UEFA per l'anno successivo.
Schierato dal tecnico nerazzurro Guidolin troviamo Cristiano Scapolo, alla Roma nella stagione 1997 – '98.
Si giocava la sesta giornata della stagione 1993 – '94, era il 26 settembre 1993.
LA GARA La Roma in campo con: Lorieri, Garzya, Carboni, Bonacina, Lanna, Grossi, Haessler, Scarchilli, Balbo, Mihajlovic, Rizzitelli. Di fronte l'Atalanta con: Ferron, Codispoti, Tresoldi, Minaudo, Bigliardi, Montero, Rambaudi, Magoni, Ganz, Sauzée, Scapolo. Arbitro designato il signor Stafoggia della sezione di Pesaro. Non ci sono grosse emozioni nel primo tempo; la Roma crea occasioni con Bonacina, Scarchilli ed Haessler. La prima frazione si avvia a terminare a reti inviolate quando, al 44°, un errore di Garzya dà l'opportunità a Ganz di ricevere palla e battere Lorieri, sorpreso dal liscio del suo compagno. Atalanta in vantaggio e si va negli spogliatoi. Gli uomini di Mazzone entrano in campo con un altro passo e già al 4° arriva la rete di Haessler che mette dentro su cross di Bonacina, ma il gol viene annullato per fallo dello stesso Bonacina. Il pareggio, tuttavia, è nell'aria ed arriva all'8°. Scarchilli serve Balbo in area, l'argentino si libera in dribbling di un avversario ed infila con un rasoterra di sinistro. Al 19° Valentini prende il posto di Codispoti tra gli ospiti. 20°, punizione a pochi metri dal limite dell'area. Se ne incarica Haessler, la sua sassata non dà scampo a Ferron che non prova neanche ad opporsi, la Roma è in vantaggio. Al 32° Guidolin manda in campo Pisani che rimpiazza Rambaudi. I giallorossi si rendono pericolosi con Balbo, la cui conclusione è respinta ottimamente dall'estremo difensore ospite, e Rizzitelli che di testa su calcio d'angolo spedisce sul palo alla sinistra del portiere bergamasco. A tre minuti dal termine Berretta prende il posto di Scarchilli, applausi per lui. Triplice fischio, 2-1 il risultato finale.