Roma-Atalanta - I duelli del match
Arriva uno dei primi test impegnativi della stagione per la Roma di Paulo Fonseca: l’avversario di oggi alle ore 19:00 allo Stadio Olimpico è l’Atalanta, terza classificata della scorsa stagione, impegnata in Champions League, in cui ha esordito perdendo 4-0 in casa della Dinamo Zagabria e reduce dal 2-2 in rimonta in casa contro la Fiorentina.
Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone i duelli che potrebbero decidere la partita.
SMALLING-ZAPATA - È finalmente giunto il momento dell’esordio per Chris Smalling, fermato da un sovraccarico muscolare che lo ha tenuto fuori per le prime quattro partite dal suo arrivo. L’ex difensore del Manchester United ha nelle sue caratteristiche un’aggressività che lo porta a giocare spesso sull’uomo per impedirgli di iniziare l’azione offensiva. Un atteggiamento rischioso ma forse il più indicato per limitare Duvan Zapata, terminale offensivo di Gasperini il quale, a sua volta, fa dell’esuberanza la sua arma principale: impedire di fargliela tirare fuori significa fare gran parte del lavoro.
CRISTANTE-DE ROON - Sempre più mediano Bryan Cristante, le cui prestazioni sono in deciso e progressivo miglioramento: gara dopo gara, l’ex della partita si sta calando sempre più nel ruolo, completandosi con Veretout in un pacchetto che permette a tutto il sistema di tenersi in equilibrio. Un po’ quello che all’Atalanta fa Marten de Roon, chiave di volta del 3-4-2-1 di Gasperini e responsabile della linea di centrocampo, nonché già a segno all’Olimpico nel precedente di due stagioni fa.
KLUIVERT-ARANA - L’olandese sarà in ballottaggio fino all’ultimo, ma Fonseca potrebbe decidere di non privarsi dell’unico esterno a disposizione in grado di attaccare la profondità e garantire anche ampiezza: nel suo 4-2-3-1, il tecnico portoghese sta rinunciando alla spinta di uno dei due terzini per creare una linea a tre in fase di possesso, delegando l’occupazione degli spazi larghi all’esterno offensivo corrispondente. La novità, rispetto alle ultime gare, è l’opposizione di una difesa a tre “nominale” con due esterni a tutta fascia: uno di questi sarà Guilherme Arana, laterale brasiliano arrivato in prestito dal Siviglia, che avrà un po’ lo stesso compito del suo dirimpettaio, venendo protetto alle spalle da Masiello.