Roma-Napoli 0-1 - Le pagelle del match

Rui Patricio 6,5: quando Lozano ci prova dalla distanza, risponde sempre presente. Ottima la scelta di tempo sull’uscita su Ndombele, con l’intervento giudicato inizialmente falloso e poi regolare, grazie all’aiuto del VAR. Fa poco sul gol di Osimehn ma non ci sarebbe mai potuto arrivare.

Mancini 6: commette un unico, grave, errore quando si fa saltare ingenuamente da Kvaratskhelia, con Smalling che salva la squadra. Dal 82’ El Shaarawy SV.

Smalling 5,5: una beffa per l’inglese, che gioca una partita perfetta concedendosi un solo errore in tutta la gara. Errore che, però, risulta essere decisivo perché Osimehn pesca un gran gol. Per il resto, lo argina bene e salva un paio di situazioni quasi disperate in area giallorossa. Un errore, un gol. Peccato.

Ibanez 5,5: un paio di indecisioni inizialmente con Rui Patricio. Nella ripresa, perde di vista Osimhen, che non trova la porta. Non la sua giornata più fortunata.

Karsdorp 6,5: riesce ad arginare abbastanza bene Kvaratskhelia. Non arriva mai sul fondo ma mette un paio di palloni in verticale molto interessanti: il primo per Zaniolo, che non concretizza, il secondo per Belotti che non controlla bene. Dal 82’ Vina SV.

Camara 6,5: ruba subito un pallone a Ndombele, con Abraham che ha un’occasione per far male al Napoli ma spreca. Si incolla alle caviglie di Ndombele per tutta la gara, facendo un buon lavoro. Dal 82’ Matic SV.

Cristante 6,5: nel primo tempo prova più volte il lancio per Abraham. Nel secondo tempo, si fa forse condizionare dall’ammonizione.

Pellegrini 6: ha il compito di marcare stretto Lobotka e lo fa bene. Tocca parecchi palloni nella prima parte di gara ma cala vistosamente alla distanza, anche per colpa del flessore che si è rifatto sentire.

Spinazzola 5,5: tiene abbastanza bene Lozano ma non combina nulla in avanti. Gira un po’ a vuoto. Dal 85’ Shomurodov SV.

Zaniolo 5,5: come spesso accade, la sua gara è da dividere in due parti. Sotto il profilo dell’impegno, è da dieci. Bene anche come capacità di superare l’uomo con i suoi strappi difficili da limitare. Gravemente insufficiente, invece, sul piano della selezione della giocata da fare, più di una volta non corretta.

Abraham 6: la Roma lo cerca con una lunga serie di lanci lunghi e l’inglese sgomita con Kim e Jesus, riuscendo anche ad addomesticare un paio di palloni interessanti. Peccato per l’occasione sprecata a inizio gara. Dal 64’ Belotti 5,5: ha mezz’ora di gara ma non riesce a incidere.

Mourinho 5,5: buona prestazione sotto il profilo difensivo ma la Roma non riesce mai a pungere in avanti. La stanchezza, nella ripresa, fa il resto.