Stadio della Roma, ecco le quattro aree al vaglio
Il Tempo oggi in edicola fa il punto sulla short list delle location per il nuovo progetto del nuovo stadio della Roma. Sono quattro le zone possibili.
Gazometro - Area di proprietà mista - Eni, Italgas e Acea - avrebbe però dimensioni appena sufficienti per lo stadio e la sua area di prefiltraggi. Ai bordi del centro e dotata di infrastrutture di mobilità, è però priva di parcheggi e ha un carico di traffico privato insostenibile per una partita. Sarebbe accessibile solamente o quasi con il trasporto pubblico. Inoltre c'è ancora da analizzare il problema vincoli.
Snodo di Pietralata - Ci troviamo dietro alla stazione Tiburtina. Ha buoni collegamenti - Metro B, Stazione Tiburtina, Tangenziale, A24 - ma è difficile pensare di poterci arrivare solamente col trasporto pubblico.
Teano, zona Prenestina - Collegato con metro C e trenino della Casilina, ha però il rischio archeologico già emerso durante i lavori per la metropolitana.
Velodromo - Di proprietà dell'Ente EUR, ha dimensioni appena sufficienti e il solo collegamento della metro B a EUR Fermi.
Va comunque notato come da questa lista le aree escano ed entrino con grande rapidità anche perché la Roma vuole attendere la revoca ufficiale di Tor di Valle, per evitare addebiti.