Zaniolo: "La convocazione in Nazionale? Devo dire grazie alla Roma che ha creduto in me. Mi ispiro a Kaká"
Nicolò Zaniolo, convocato a sorpresa da Mancini per gli impegni di Nations League, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni RAI:
Chi devi ringraziare per questa convocazione?
"Devo dire grazie al mister, allo staff e alla Roma che ha creduto in me".
Ti fa piacere essere l’esempio dei giovani che stanno crescendo?
"Sì è bellissimo essere qua. Il percorso in Under 19 mi ha aiutato molto e ora vediamo che succede".
Il ruolo che puoi svolgere in campo?
"Sono più interno ma posso fare anche il trequartista. Questi sono i due ruoli che posso fare".
Tuo padre ha confessato di essersi messo a piangere…
"Sì è vero ho chiamato lui e si è messo a piangere. Anche io ci sono andato vicino ma ero felicissimo e quasi incredulo".
Il Messaggero riporta altre dichiarazioni del centrocampista giallorosso.
Il tuo idolo.
"Mi sono sempre ispirato a Kaká".
Il tuo ruolo.
"Sono una mezz'ala e il Ct mi vuole in questa posizione. Per me è un privilegio avere un allenatore così".
Sull'esperienza alla Fiorentina
"L'ultimo giorno mi dissero che non servivo più perché avevano preso un portoghese. Ci stetti male due-tre settimane poi mi passò tutto".
Sei stato scaricato dall'Inter?
"Assolutamente no, sono finito alla Roma, società di pari valore. Poi a Milano ero in Primavera, qui in prima squadra».