Caso Zalewski, la Roma accetta le sue scuse. Il giovane sarà multato

L'edizione odierna de Il Corriere della Sera ripercorre la vicenda legata al video social con (suo malgrado) protagonista Nicola Zalewski. In tale filmato, il suo amico trapper Zep Dembo aveva dichiarato testualmente "Stasera pippamo, José, stamo a fà schifo, abbiamo pippato", con il calciatore giallorosso che si limita a sorridere senza aggiungere altro. Uno scivolone che non è piaciuto alla Federazione polacca, che non ha convocato Zalewski su richiesta dello stesso, reduce dalla recente scomparsa del padre, e nemmeno alla Roma.

QUALI CONSEGUENZE PER ZALEWSKI? - Come riferito dal quotidiano, a Trigoria sono rispettosi del periodo difficile che sta attraversando Zalewski e per questo non si vuole calcare troppo la mano. La società ha apprezzato le scuse del giovane, che si è giustificato dicendo di non essersi reso conto delle dichiarazioni che, in quel momento, stava facendo il suo amico e ha promesso di fare maggiore attenzione in futuro. Ovviamente, secondo il regolamento interno, Zalewski sarà multato.

LE SCUSE DI ZEP DEMBO - Su Instagram, è arrivato anche il messaggio di scuse del trapper:

"Ho pubblicato una storia con una battuta infelice, colpa di una mia leggerezza e voglio scusarmi con tutti. Mi è dispiaciuto molto mettere in difficoltà il calciatore della Roma che tra l’altro avevo conosciuto in quel momento. Sono contro tutti i i tipi di droghe, non era mia intenzione offendere nessuno. D’ora in poi starò più attento“. 

Secondo Il Messaggero, lunedì ci sarà un confronto tra Zalewski e il tecnico José Mourinho. Inoltre, sempre secondo il quotidiano, il giocatore non è stato ancora multato.