L'avversario - Occhio al movimento di Barak, da capire l'atteggiamento dell'Hellas Verona

Vocegiallorossa.it

Sarà l'Hellas Verona di Igor Tudor a sfidare la Roma questo pomeriggio alle ore 18:00.

PUNTI DI FORZA - Con soli tre allenamenti effettuati, per il neo tecnico veronese è impossibile fare grossi cambiamenti. Lui ha sempre prediletto poco possesso palla e un gioco verticale, caratteristiche che si sposano bene con il modo di giocare deglin scaligeri. Finora, i gialloblu hanno sempre cercato di difendere in avanti, pressando e con i difensori (soprattutto Ceccherini) che si staccavano dalla difesa per cercare l'anticipo. Bisognerà vedere se Tudor confermerà questa impostazione o cercherà di coprirsi, chiudendo le linee di passaggio e provando colpire in contropiede con Simeone (o Caprari) e Lasagna. Occhio anche a Lazovic, pericoloso nelle sue incursioni, e al movimenti di Caprari,bravo ad attaccare il corridoio cercando una sponda proprio in Lazovic. Sarà fondamentale l'apporto di Barak: il giocatore potrebbe essere shierato sulla trequarti sia per la sua tecnica e sia perché è l'unico in grado di duellare sui palloni alti, scelta a cui l'Hellas potrebbe essere obbligato quando la Roma vorrà pressare. Barak potrebbe anche aiutare in fase di impostazione, venendo incontro e cercando lo spazio per ricevere palla per poi proteggerla e innescare le punte o gli esterni.

PUNTI DEBOLI - L'Hellas Verona ha zero punti in classifica, con appena 3 gol all'attivo ed essendo la terz'ultima squadra per tiri effettuati. I calciatori sono stati messi ora di fronte alle loro responsabilità, con l'esonero di Di Francesco. Se i padroni di casa continueranno a difedere in maniera aggressiva, potrebbero aprirsi degli spazi interessanti per la Roma, soprattutto alle spalle di Ceccherini (se dovesse giocare), che si stacca spesso dalla linea difensiva e il cui spazio potrebbe essere attaccato da Pellegrini, abile nell'affondare proprio nel corriodio alle spalle del difensore veronese. Pressando l'Hellas Verona, la Roma costringerebbe gli avversari a lanciare lungo con il solo Barak in grado di duellare per via area. Arginato lui, gli altri calciatori dovrebbero essere controllati senza eccessive difficoltà sulle palle alte.

La probabile formazione dell'Hellas Verona
Hellas Verona (3-5-2): Montipò; Magnani, Günter, Ceccherini, Magnani; Faraoni, Tameze, Ilic, Barak, Lazovic; Lasagna, Simeone.