TRIGORIA - Assemblea degli Azionisti, approvato l'aumento di capitale. Palma: "Ci siamo liberati di Totti e De Rossi". Fienga: "Stiamo rinegoziando con la Nike". Baldissoni: "Il ponte dei Congressi fuori dal progetto stadio"

29.10.2019 08:37 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dall'inviato Alessandro Carducci
TRIGORIA - Assemblea degli Azionisti, approvato l'aumento di capitale. Palma: "Ci siamo liberati di Totti e De Rossi". Fienga: "Stiamo rinegoziando con la Nike". Baldissoni: "Il ponte dei Congressi fuori dal progetto stadio"
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Alle ore 15:00 di lunedì 28 ottobre si è svolta l'Assemblea degli Azionisti della Roma. Vocegiallorossa.it ha seguito LIVE l'evento, riportandovi le dichiarazioni di azionisti e dirigenti e informandovi delle decisioni prese e ratificate.
ORDINE DEL GIORNO
Parte straordinaria: 1) approvazione di un aumento di capitale sociale scindibile a pagamento per un ammontare massimo di Euro 150.000.000,00 (centocinquanta milioni/00); deliberazioni inerenti e conseguenti;
Parte ordinaria: 1) approvazione del progetto di bilancio al 30 giugno 2019; delibere inerenti e conseguenti; 2) relazione sulla remunerazione ai sensi dell’art.123-ter del D.Lgs. n.58 del 24 febbraio 1998 e successive modificazioni e integrazioni.

17:48 - Termina l'Assemblea degli Azionisti.

17:47 - Approvata la relazione sulla remunerazione con lo 0, 0004% dei voti contrari.

17:42 - Approvato il bilancio chiuso al 30 giugno 2019 con il 99,99%.

17:24 - Si procede con le votazioni. Il 99,99% ha espresso voto favorevole. Approvato il primo punto.

17:21 - Le altre parole del CEO Fienga
"Lo scorso anno abbiamo vissuto il distacco di Totti e De Rossi, legato a scelte individuali. A uno abbiamo chiesto noi di vestire un ruolo diverso e lui aveva una legittima ambizione di continuare a giocare mentre noi non la pensavamo allo stesso modo, offrendogli un ruolo nella società. Riguardo a Totti, volevamo che lui rimanesse e lui ha spiegato le sue motivazioni dell'addio pubblicamente. Nno dovete chiedere a noi i motivi delle scelte, che abbiamo subìto. Dobbiamo continuare per lo sviluppo della società con le persone che lavorano in società. Totti è tra i più importanti, se non il più importante della storia della Roma. Gli vogliamo tanto bene ma non fa più parte della società, rispettiamo la sua scelta".

17:17 - La parola di Baldissoni
"Il ponte dei Congressi è fuori dal progetto stadio. Lei mischia una serie di progetti che non sono oggetto di valutazione nella convenzione urbanistica. Tutto il resto riguarda progetti esterni e independenti dal progetto stadio".

17:09 - La controreplica di Staderini.
"Non potete quindi confermare né smentire se gli acquirenti abbiano contattato la società controllante. Per lo stadio, se le infrastrutture non a carico della Roma non dovessero essere realizzate in contemporanea con la chiusura dei lavori per lo stadio cosa succederebbe? Ci sarebbero delle penali messe dalla Roma? Gli eventuali bus sostitutivi chi li pagherebbe, il Comune? Sui tifosi avversari, nessuno vuole impedire loro di entrare allo stadio., se in tribuna Tevere entra qualcuno con la sciarpa per esempio della Juventus e poi succede qualcosa è brutto trovarsi in situazione fastidiose"

17:07 - La replica del vicepresidente Baldissoni.
"Gli acquisti vengono autorizzati dalla società".

17:05 - La replica del CEO Fienga.
"La invito a dire cose che siano realtà, come facciamo noi. Dire che la media di ieri era di 30 anni significa non dire la realtà. O viene qui con numeri reali o non ci capiremo mai. Quanto ha il Milan da sponsor su maglia e affini? Sui ha 13 milioni, noi siamo abbondantemente sopra di loro. Nike ha un contratto di 10 anni ed esprimeva il valore di 6 anni fa. Oggi abbiamo un valore superiore e questo ci spinge a rinegoziare con Nike il valore, cosa che stiamo facendo

17:00 - Riprende la parola l'azionista Palma
"Chi ha autorizzato la spesa per l'acquisto di Schick, Nzonzi e Pastore. Se mi rispondete che il ds ha mano libera siete dei pazzi ma dato che non credo sia così allora mi domando chi sia il pazzo. Che aspettative di pluvalenza si ha per un giocatore pagato 42 milioni? Poniamo un tappo all'emorragia dei soldi. Quali sono le strategie? Fare plusvalenze? Si possono fare con i giovani, con i 30enni è difficile e negli ultimi anni sono arrivati giocatori maturi. Dove troveremo i soldi necessari per chiudere il prossimo bilancio? Lo vedo difficile con la rosa attuale. Fu dato annuncio della scoperta di un algoritmo per scovare i campioni, dove sono? Valorizziamo i giovani già presenti a Trigoria? Nella prossima campagna acquisti verranno presi giovani di talento e motivati, senza che abbiano richieste esose di stipendi? Abbiamo fatto fare un affare al Napoli".

16:54 - Riprende la parola Fienga.
"Nuovi acquirenti? Siamo qui a chiedervi un aumento di capitale, l'azionista ha sempre mostrato la volontà di rafforzare la propria posizione e ha sempre ascoltato interessi al progetto che possano portare valore aggiunto al progetto. La due diligence non sarebbe fatta sulla società Roma, quindi, ma non abbiamo avuto contatti con questi eventuali investitori. Pallotta ci conferma il quotidiano sostegno e la volontà di seguire lo sviluppo della società e questo ci lascia sereni. Per i servizi agli abbonati vogliamo aumentare i servizi per tutti i tifosi, anche per gli abbonati. Purtroppo non abbiamo uno stadio di proprietà e lo abbiamo a disposizione solo una volta ogni due settimane, circa, e abbiamo quindi dei limiti. Tutto ciò che possiamo fare lo stiamo facendo e stiamo pensando ad altre iniziative. Per quanto riguarda i tifosi avversari, per quanto riguarda la Curva è ovvio che lì ci siano i tifosi della Roma ma per il resto i principi che porta avanti la Roma sono principi di accoglienza. Non potremmo impedire a nessuno di manifestare un'idea diversa allo stadio, soprattutto in settori per le famiglie anche se supportano colori diversi dai nostri. Ci auguriamo che con i risultati in campo riusciremo ad accendere sempre di più la passione dei nostri tifosi per far sì che venga riempito dai nostri tifosi, in modo da avere quanti più abbonamenti possibili da parte dei nostri tifosi".

16:50 - Riprende la parola Baldissoni.
"Le spese del centro sportivo riguardano il fatto che la Roma abbia delle esigenze specifiche per il campo e quindi paga le spese. Sulla metro C e lo stadio, il progetto ha avuto l'ok da varie commissioni e non c'è un effetto diretto tra la metro e lo stadio. Lo stato della Convenzione è oggetto di lavoro tra le parti. Non so dare una stima sui tempi, si continua a lavorare, c'è un positivo intento di arrivare a breve a conclusione anche perché le varie tematiche da risolvere si stanno esaurendo".

16:43 - Prende la parola il CEO Fienga.
"Le strategie di mercato? Da quando c'è la gestione americana l'obiettivo è di elevare la competitività della società, in tendenza con il fatturato che è cresciuto ma non tanto dal poter sostenere il crescente costo dei giocatori. L'idea di investire più di quanto il fatturato riuscisse a coprire è dato dal fatto di ritenerci capaci da valorizzare gli investimenti fatti per un investimento di almeno 24 mesi per poi fare una plusvalenza. Dissento sul fatto che questo abbia indebolito la rosa nel tempo perché i risultati non dicono questo. Certamente, può non dare stabilità, è vero, ma sta nella dinamica tipica di uno sviluppo del genere con il rispetto del FFP, che ci obbliga a chiudere con determinati parametri. In merito ai ricavi commerciali sono cresciuti, quelli da sponsorizzazioni negli ultimi 2 anni sono stati compiuti progressi importanti. Siamo secondi soltanto alla Juventus. Gli sforzi stanno proseguendo, anche in merito a contratti terminati per provvedimenti legislativi. Tutti gli sponsor che si sono avvcinati negli ultimi anni sono sponsor internazionali, che significa che il marchio ha acquisito valore internazionale e non solo domestico, come era prima".

16:40 - Mauro Baldissoni procede con le risposte:
"Sulla proposta di creare un fondo di svalutazione in caso di minusvalenza di giocatori è un tema che monitoriamo continuamente. Non esiste una tecnica di valutazione dei giocatori, oscilla il valore di settimana in settimana in base alle scelte tecniche, agli infortuni, non c'è una stabilità e una valutazione effettiva viene fatta solo al momento della cessione. Le minusvalenze dell'ultimo bilancio sono in linea con gli anni scorsi e irrisorie rispetto alle plusvalenze".

16:39 - Riprende l'Assemblea.

15:59 - Terminano gli interventi. I dirigenti sospendono la seduta per preparare le risposte.

15:52 - Parla l'azionista Staderini.
"L'interesse letto su Il Tempo da parte di un gruppo americano è reale? Ci sono notizie? Pallotta sta cercando nuovi azionisti? Sullo stadio, invece, il progetto della metro C è bloccato. Dato che il via libera allo stadio per la mobilità dipendeva dalla mobilità generale di Roma che si basava sulla metro C come si fa a superare questo punto? Quando si potrà giocare nel nuovo stadio? Perché per gli abbonati non vengono previste agevolazioni, oltre al prezzo? Perché i tifosi ospiti spesso entrano con sciarpe e segni di riconoscimento nei settori dedicati ai tifosi della Roma, come gli juventini in tribuna Tevere? Non si potrebbe fare un regolamento che lo vieti?"

15:49 - Parla l'azionista Marini.
"Vorrei parlare della gestione organizzativa. La gestione americana è la migliore dal punto di vista organizzativo, il problema è il contenuto, le persone che sono dentro e che non hanno la capacità di creare il valore".

15:37 - Prende la parola l'azionista Palma.
"Speravo che a fronte dell'ennesimo bilancio ci fosse un grande gesto, le vostre dimissioni per dire che avete fallito anche questa volta. Siamo qui a commentare un bilancio che testimonia un fallimento. Pallotta non ha mai tempo da dedicarci, è ancora una volta assente e non ha capito che una società di calcio è diversa dalle società finanziarie con cui ha più dimestichezza. Stiamo andando avanti da 9 anni da un'idea di stadio in cui veniamo presi in giro da questa amministrazione e siamo sempre scodinzolanti e festosi, fiduciosi che ci daranno un osso prima o poi. Si voleva vendere il prodotto Roma in tutto il mondo ma, come ricavi, siamo in fondo alla lista. Società meno prestigiose riescono a ricavare, guardate quanto ci paga la Nike, i loro 6 milioni li danno anche a una squadra di seconda seria. Pure con la Qatar Airways che paga molto più le altre società delle capitali europee. I ricavi probabilmente diminuiranno ancora e si dovrà fare ricorso alle plusvalenze. Ieri la squadra aveva un'età media di 30 anni, è questo il progetto giovani? Perché prendiamo ds che vengono qui e fanno attività incomprensibili. Era giusto prendere Petrachi che ha dato Manolas a Napoli per un giocatore come Diawara, a un prezzo superiore al suo valore e con l'ingaggio notevolmente cresciuto. Quali sono le scelte? Il ds fa gli interessi della società o agisce prendendo crediti che poi riscuoterà? Perché è stato preso Schick? Monchi era incapace allora e incapace è chi lo ha scelto. Un ds dovrebbe fare gli interessi della società, non i propri. Non che prendono crediti che poi vanno a riscuotere come Monchi, che a Siviglia non aveva mai speso così tanto come per Schick. I giovani della Roma vengono regalati, quand'è che imparerete? Quand'è che metterete alla guida della società gente che capisce di calcio? Senza pensare a De Rossi che, da quando è andato via, sembra che lo spogliatoio sia tutto tranquillo. Era un ex giocatore qui, lo è anche al Boca. Finalmente ci siamo liberati di Totti e De Rossi. Senza parlare dei soldi per le mediazioni o i campi. Paghiamo un ricco canone di affitto, le spese di manutenzione dovrebbero essere a carico del proprietario".

15:28 - Prende la parola l'azionista Vannini.
"L'obiettivo è di avere la squadra più competitiva e quindi si spende più di quanto si incassi. Questa differenza viene coperta ogni anno con le plusvalenze. Questa strategia è stata perseguita nel corso di questi anni. Cosa accade così? Che ogni anno bisogna cedere dei giocatori per fare plusvalenze e sostituirli e, in ultimo, si procede a una campagna acquisti cessioni sul piano tecnico, non per bisogno. Quindi si ricomincia da capo ogni anno e vengono ceduti i giocatori più ambiti dal mercato. Ricominciare da capo comporta che, nei primi mesi dell'anno, la squadra fatichi a giocare insieme e a trovare l'intesa. Arrivano così all'inizio della stagione dei risultati deludenti. Ogni anno si cedono alcuni dei giocatori più forti, che difficilmente vengono sotituiti all'altezza. Facendo così, ogni anno la squadra si indebolisce. Una lenta discesa, come testimoniano i risultati di questi anni. Si intende proseguire con questa strategia?".

15:25 - Baldissoni: "L'aumento di capitale è destinato alla copertura del fabbisogno finanziario della società".

15:22 - Si passa la primo punto dell'Ordine del Giorno, la parte straordinaria in merito all'aumento di capitale.

15:21 - Lunga premessa da parte di Baldissoni, per spiegare il procedimento per votare e per ricordare l'ordine del giorno. L'Assemblea è ufficialmente aperta.

15:07 - Inizia l'Assemblea. Presenti il vice Presidente Mauro Baldissoni e il CEO Guido Fienga.