La settimana dell'avversario - Genoa

Vocegiallorossa.it

Mal comune mezzo gaudio. La partita tra Roma e Genoa, valida per la 17a giornata di Serie A, vedrà protagoniste in campo due squadre che vengono da una brutta eliminazione dalla Coppa Italia per mano di avversari non certo blasonati. E, se ai giallorossi è andata male con l'estromissione ai rigori contro lo Spezia, al Grifone è andata pure peggio. L'Alessandria era un avversario da battere a tutti i costi, vista la militanza in Lega Pro, e invece l'illustre sconosciuto Riccardo Bocalon ha rovinato i piani di Gasperini nel secondo tempo supplementare. Ma i rossoblù avevano fatto una gran fatica anche nei 90 minuti regolamentari, visto che il pareggio di Pavoletti era arrivato solo nel secondo minuto di recupero, dopo un forcing finale piuttosto confusionario. La partita è finita sul 2-1 e al Genoa è rimasto l'amaro in bocca per non aver saputo evitare una figuraccia a livello nazionale. Dopo e durante la partita si è scatenata la protesta dei tifosi genoani, i quali hanno preso di mira presidente e allenatore. Gasperini, che non ci sta ad essere indicato come bersaglio delle critiche dopo tanti anni passati al Genoa, ha così risposto in conferenza stampa: "Sono deluso anch'io, ma i tifosi mi hanno offeso. Hanno detto cose non vere su di me. Ora ripartiamo: le cose si aggiusteranno".

La condizione fisica con cui il Genoa si avvicina alla partita contro la Roma non è certo migliore di quella psicologica. Ai box rimarranno infatti due punti fermi come Burdisso e Tino Costa. Per quanto riguarda il primo, c'era grande attesa di sondare gli animi dei tifosi giallorossi dopo alcune dichiarazioni controverse nei confronti di Totti e dell'ambiente romanista, ma una frattura alla costola lo ha messo fuori causa. Per il secondo invece si tratta di una defezione a causa di un edema del muscolo soleo del polpaccio sinistro. Per un centrocampista che dà forfait, uno che rientra: si tratta di Dzemaili, tornato a disposizione dopo un infortunio muscolare. Gasperini dovrà fare a meno inoltre degli squalificati Perotti e Pavoletti, con un attacco quindi da reinventare. L'argentino deve scontare tre giornate di squalifica in seguito alla gomitata rifilata a Diawara, ma il Genoa ha già pronto il ricorso. Infine, una notizia di calciomercato, visto l'incombere della finestra invernale. L'allenatore del Milan, Sinisa Mihajlovic, ha annunciato in conferenza stampa che Suso andrà proprio al Genoa, molto probabilmente in prestito. Per ovvi motivi, l'ufficializzazione slitta comunque a gennaio.