Sfruttare il fattore campo per indirizzare la sfida: la Roma aspetta l'Athletic Club e punta sulla storia

Il primo atto degli ottavi di finale mai così importante. La Roma si prepara all'esame Athletic Club con una missione chiara: vincere all'Olimpico per indirizzare la sfida nei primi 90'. Ranieri punta sui numeri, sulla roccaforte casalinga: zero sconfitte europee in questa stagione e ultimo k.o. assoluto il 2 dicembre contro l'Atalanta. Poi basta. Una Roma che in casa non ha vinto solamente una volta finora in Europa League, alla prima giornata del girone unico. Proprio contro i baschi. Era il 26 settembre. Juric in panchina. Una vita fa.

Da quel giorno, solo successi interni europei, Porto compreso. Fondamentale anche la tradizione, con Dybala e compagni che hanno sbagliato una sola gara di andata in casa in una fase a eliminazione diretta, quella contro il quasi imbattibile Bayer Leverkusen della scorsa edizione. Per il resto percorso praticamente netto, con vittorie pesanti che hanno spesso indicato il cammino. Tolta infatti la squadra di Xabi Alonso, bisogna tornare al febbraio 2016 per trovare una sconfitta della Roma all'Olimpico nell'andata di una fase a eliminazione diretta. Era il Real Madrid di Zidane, quello che a fine stagione conquisterà la prima delle sue tre Champions League consecutive. Se invece parliamo di Europa League, si vola indietro fino a quando quest'ultima si chiamava ancora Coppa UEFA e aveva un formato completamente diverso da quello odierno (Roma-Liverpool 0-2, febbraio 2001).

Vincere, quindi, per andare al San Mamés con fiducia e pronti a soffrire. Perché, oltre allo strepitoso rendimento della squadra di Valverde in casa, due sole sconfitte in tutte le competizioni, ci sono anche i numeri al contrario. Cioè il rendimento esterno della Roma, decisamente diverso da quello nella Capitale. La vittoria al Meazza della scorsa annata contro il Milan come piacevole eccezione, per il resto poche gioie e tanti bocconi amari. Compreso lo zero attuale, a differenza della Serie A dove la musica è cambiata. Prima infatti dello 0-1 contro l'allora squadra di Pioli, il blitz più recente in Europa League, sempre in una prima gara da dentro o fuori, risaliva all'aprile 2021, 1-2 ad Amsterdam contro l'Ajax a porte chiuse causa Covid. Roma-Athletic Club, vincerà chi sfrutterà meglio il fattore campo. Esagerazione? Tra poco più di un settimana la risposta.

Le probabili formazioni di Roma-Athletic Club, giovedi 6 marzo ore 21:00:
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Cristante, Pisilli, Angelino; Dybala; Dovbyk.
A disp.: Gollini, De Marzi, Nelsson, Abdulhamid, Baldanzi, El Shaarawy, Soulé, Shomurodov.
All.: Claudio Ranieri.
Diffidati: Hummels, Koné, Celik, Baldanzi.
Squalificati: Paredes.
In dubbio: Celik (problema all'adduttore)
Indisponibili: Marin (lesione al legamento peroneo astragalico anteriore e una lesione subtotale della sindesmosi peroneo tibiale della caviglia sinistra), Salah-Eddine (fuori dalla lista UEFA), Gourna-Douath (fuori dalla lista UEFA)