Tre punti per ripartire e chiudere il girone d'andata con una media da Champions League

21.01.2021 19:00 di  Simone Valdarchi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Valdarchi
Tre punti per ripartire e chiudere il girone d'andata con una media da Champions League
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Provate a riavvolgere il nastro ad una settimana fa. Siamo alla vigilia del derby contro la Lazio, la Roma è reduce dal convincente pareggio per 2 a 2 contro l'Inter ed è terza in classifica a -3 dai nerazzurri. La mancata vittoria contro gli uomini di Conte non attenua l'entusiasmo che si manifesta il giorno seguente con centinaia di tifosi a salutare la partenza del pullman verso l'Olimpico, al grido di: "Questa Roma vincerà!". Una volta tanto, quell'entusiasmo non è soltanto frutto del cieco ottimismo di un tifoso, ma è supportato da mesi di risultati e prestazioni convincenti. Una squadra in sintonia con il proprio tecnico che, se da un lato non riesce ancora a fare il definitivo salto di qualità e vincere i big match, fa sempre il suo e vince le gare in cui si presenta da favorita. Tutto questo è stato oscurato nel giro di due partite disputate a poco più di 96 ore di distanza una dall'altra. Il crollo nel derby prima, l'umiliazione per ciò che è accaduto sul campo e soprattutto a bordocampo contro lo Spezia in Coppa Italia. Quattro giorni disastrosi, che hanno destabilizzato l'ambiente, generato rabbia e frustrazione nella piazza e forse minato le certezze costruite da inizio stagione. Una cosa però questi quattro giorni non posso cancellare: i 34 punti raccolti dalla Roma, 35 sul campo, e l'attuale quarto posto in classifica

Purtroppo o per fortuna, questo lo potrà stabilire soltanto il campo, tra due giorni la Roma sarà chiamata ad affrontare una nuova partita, sempre contro lo Spezia e sempre allo Stadio Olimpico, questa volta però per l'ultima giornata del girone d'andata di Serie A. Con Paulo Fonseca confermato almeno per il momento in panchina, i tre punti sono l'unica via percorribile per provare ad uscire dalla crisi. Dzeko e compagni hanno dimostrato di sapersi affermare contro le piccole del campionato. Delle ultime 11 squadre in classifica, i giallorossi ne hanno affrontate e battute 10, all'appello manca soltanto lo Spezia per l'en plein. Ovvio, servirà tutt'altro atteggiamento, a partire dalle attenzioni difensive fino ad arrivare alla freddezza sottoporta, ma la rosa romanista ha le carte in regola per centrare l'obiettivo. 

Tre punti certo non cancellerebbero l'amarezza, ma potrebbero evitare uno psicodramma collettivo che spesso a queste latitudini ha portato a svuotare di senso in breve tempo stagioni nate in modo positivo. Una vittoria potrebbe essere un piccolo, lieve segnale di ripresa, ma soprattutto permetterebbe alla Roma di chiudere il girone d'andata in quarta posizione - in attesa del recupero di Juventus-Napoli - a quota 37 punti. Come ricordato precedentemente, è giusto dare a Fonseca ciò che è di Fonseca e ricordare che di punti sul campo al momento sono 35 e, con l'ipotetica vittoria, i giallorossi arriverebbero al giro di boa con 38 punti conquistati ed uno tolto dalla giustizia sportiva. Una media di 2 punti a partita, la cui proiezione sull'intero campionato è di 76. Volendo fare i calcoli senza il pareggio di Verona, invece, la proiezione sarebbe di 74

Una media-punti, comunque la si voglia calcolare, da Champions League. Un bottino del genere alla fine del campionato, infatti, negli ultimi 16 campionati - calcolo fatto a partire da quando la Serie A è a 20 squadre, stagione 2004/05 - sarebbe valso sempre almeno il quarto posto, se non di più, eccezion fatta per la scorsa edizione, quando Atalanta e Lazio chiusero il torneo rispettivamente terza e quarta con 78 punti pari. "Ripartire e chiudere", un ossimoro mancato che si addice alla perfezione ad una squadra lunatica come la Roma.

Prossima partita: Roma-Spezia, sabato 23 gennaio ore 15:00
Probabile formazione (3-4-2-1): Pau Lopez; Ibanez, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Villar, Veretout, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.
Ballottaggi: Villar/Pellegrini, Pellegrini/Pedro, Mkhitaryan/Borja Mayoral.
In dubbio: Calafiori (risentimento al flessore destro), Pedro, Mkhitaryan.
Diffidati: -
Squalificati: Mancini.
Indisponibili: Zaniolo (rottura legamento crociato ginocchio sinistro), Santon (lesione muscolare), Mirante (lesione muscolare di primo grado alla coscia sinistra).