COVID-19 - Di Maio: "Le Regioni riceveranno le linee guida per riaprire dal 18 maggio bar e ristoranti". Cagliari, accordo per il taglio degli stipendi. Spadafora: "Allenamenti il 18 se verranno accettate le decisioni del CTS". VIDEO!
L'allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, con la nazione da poco entrata nella Fase 2. Stando agli ultimi dati, sul territorio nazionale i casi attuali positivi sono 83.324, con una diminuzione di 1.518 rispetto al giorno precedente. 165 i decessi, per un totale di 30.560. I guariti sono 2.155, portando il totale a 105.186. I nuovi contagi sono stati 802. Vocegiallorossa.it vi ha aggiornato riguardo le principali notizie.
22:35 - Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ai microfoni di La politica nel pallone mostra di avere cambiato decisamente idea sulla ripresa del campionato dopo lo stop per il Coronavirus: "Se il campionato non ripartisse ci troveremmo davanti a uno scenario apocalittico. Sarebbe letteralmente un disastro, speriamo di poter tornare a giocare, sarebbe la soluzione migliore in assoluto anche se sappiamo che sono decisioni che passano sopra le nostre teste. Noi siamo pronti e in attesa del protocollo. Sky? Aspettiamo di capire cosa succederà, con loro abbiamo un accordo e ci aspettiamo che venga rispettato".
22:03 - Con un post sul proprio account Twitter Luigi Di Maio, Ministro degli Interni, ha confermato la possibilità di un ulteriore allentamento delle misure di contenimento anti-Coronavirus a partire da lunedì prossimo, 18 maggio. Con una forte autonomia concessa alle varie regioni. "L’avevamo detto. - scrive Di Maio - Se i dati del contagio fossero stati confortanti avremmo anticipato le riaperture. Bene, le Regioni riceveranno le linee guida per far riaprire dal 18 maggio bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici. Grazie all’impegno dei cittadini l’Italia riparte”.
21:36 - Anche al Cagliari si raggiunge un accordo per il taglio degli stipendi. Come si legge su una nota ufficiale: "La società Cagliari Calcio comunica che nella giornata odierna è stata raggiunta una transazione con tutti i giocatori della prima squadra che prevede la rinuncia agli emolumenti della mensilità di aprile 2020.
Il Presidente Tommaso Giulini ringrazia gli atleti che hanno sottoscritto l’accordo per la sensibilità dimostrata nel voler concretamente contribuire a tutelare la società, in un periodo particolarmente complicato e di difficile previsione in merito alla evoluzione futura.
Come richiesto anche dai firmatari del documento, tale transazione contribuirà a portare ad una drastica riduzione dello strumento della cassa integrazione per i dipendenti della società".
21:03 - La Federazione bielorussa ha confermato l'annullamento di due gare per il prossimo weekend. Una partita di Prima Divisione, tra Minsk e Neman Grodno, era prevista il 15 maggio ed è stata annullata per possibili casi di Covid tra la squadra di Minsk. L'altra partita fra Arsenal Dzerzinsk e Lokomotiv Gomel, leader di seconda divisione, è stato rinviata nonostante la data fissata fosse del 16 maggio. Quello bielorusso è l'unico campionato europeo che non si è fermato.
20:39 - Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha parlato all TG1: "Il CTS chiede delle modifiche vincolanti al protocollo FIGC. Se durante un allenamento emergesse un positivo tutto il gruppo squadra deve essere messo in quarantena, senza possibilità che ci siano contatti con l’esterno. I medici delle società devono assumersi tutte le responsabilità dell’attuazione del protocollo e i test molecolari non devono andare a discapito dei cittadini. Se tutte queste cose verranno accettate allora si riprenderà con gli allenamenti di squadra dal 18 maggio.
20:25 - La Germania ha deciso le date per le finali della Coppa. La Federazione calcistica tedesca, ha spiegato che la semifinale sarà tra il 9 e il 10 giugno, mentre la finale si giocherà un mese dopo. Prima la DFB aveva deciso di annullare la finale prevista per il 23 maggio.
19:52 - Una quarantena di 14 giorni per tutta la squadra in caso di positività anche di un solo componente del collettivo: è questa la richiesta che, secondo quanto riportato da Sky il Comitato Tecnico-Scientifico che lavora a supporto del Governo ha fatto alla FIGC per concedere la ripresa degli allenamenti collettivi a partire dal prossimo 18 maggio.
18:59 - Dopo la pausa domenicale sono ripresi oggi gli allenamenti individuali dell'Atalanta, cominciati martedì 5 maggio al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. La formula, causa distanziamento sociale, prevede la suddivisione in quattro spicchi del campo principale e del campo 5 retrostante su turni di quattro giocatori per volta a partire dal mattino. Training personale e separato - riporta Sky Sport - invece per gli otto tornati recentemente dai rispettivi Paesi e in quarantena ufficiale da sabato presso la sede di Zingonia per due settimane: i tedeschi Gosens e Czyborra, lo sloveno Ilicic, il croato Pasalic, l'olandese Hateboer, lo svizzero Remo Freuler, il nazionale albanese Berat Djimsiti (che risiede in Svizzera) e il franco-senegalese Adrien Tameze.
18:01 - I ministri della Salute, Roberto Speranza, e dello Sport, Vincenzo Spadafora, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta: “Il parere richiesto dal Governo sul protocollo presentato dalla FIGC è stato espresso oggi dal Comitato Tecnico Scientifico e conferma la linea della prudenza sinora seguita dai ministeri competenti. Le indicazioni del Comitato, che sono da considerarsi stringenti e vincolanti, saranno trasmesse alla Federazione per i doverosi adeguamenti del Protocollo in modo da consentire la ripresa in sicurezza degli allenamenti di squadra a partire dal 18 maggio”.
17:49 - Arriva il consueto bollettino della Protezione Civile: 82.488 sono attualmente positivi, 836 in meno rispetto a ieri. Nella giornata di oggi si registrano 179 decessi, che portano il totale a 30.739. I guariti di oggi sono 1.401, per un totale di 106.587. 744 i nuovi contagi, i casi totali sono 219.814.
17:23 - Il Governo norvegese ha dato il via libera alla ripresa del massimo campionato. Allenamenti già in corso e possibilità di organizzare le sedute fino a un massimo di 20 persone. Il campionato 2020 partirà il 16 giugno. "Siamo molto lieti che al calcio di punta sia stato dato il via libera per ricominciare. Anche se sarà un calcio diverso e senza pubblico, esso comunque porterà molta gioia ed entusiasmo a molte persone", ha detto il presidente della Federcalcio norvegese Terje Svendsen.
16:55 - Uno dei più grandi giocatori della storia della Finlandia, Jari Litmanen, ha raccontato di essere risultato positivo al coronavirus: "Avevo febbre, mal di testa, dolori muscolari, problemi respiratori. Ci sono volute quattro settimane per far scomparire i sintomi del coronavirus e altre due settimane per guarire. Fortunatamente non è stato nulla di grave, quindi non sono nemmeno andato in ospedale. Ma non è stato facile. Mi sentivo esausto, fisicamente non penso di essermi mai sentito così male. In certi momenti sembrava che stesse peggiorando".
16:39 - Anche l'Austria si avvia verso la ripresa del calcio giocato. Dopo una settimana di confronti tra il Ministero della Salute, i rappresentanti della tipico Bundesliga e l'Associazione calcistica austriaca (ÖFB), Governo e istituzioni del calcio sembrano aver trovato la quadra. "Credo si potrà tornare a giocare tra fine maggio e i primi giorni di giugno", ha detto nella serata di ieri il vice cancelliere e ministro dello sport Werner Kogler.
16:20 - (ANSA) - ROMA, 11 MAG - Stop ai mutui per gli Enti Locali fino al 31 dicembre: l'Istituto per il Credito Sportivo aderisce all'Accordo ABI, ANCI e UPI del 6 aprile scorso e sospende le rate dei finanziamenti a Comuni, Province e altri Enti Locali. In piena sinergia con il ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, il Credito Sportivo continua il suo impegno in favore dei Clienti, per far fronte all'emergenza epidemiologica Covid-19 che sta mettendo in seria difficoltà tutto il mondo sportivo. Fino al 20 maggio 2020, attraverso l'apposito modulo sul sito web dell'Istituto www.creditosportivo.it, gli Enti Locali, avranno la possibilità di chiedere la sospensione per un anno della quota capitale delle rate dei finanziamenti in scadenza fino al 31 dicembre 2020. Potranno beneficiare della misura tutti gli Enti Locali che al momento di presentazione della domanda non siano sottoposti a procedure di scioglimento conseguenti a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare oppure morosi o in dissesto privi di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. "In questa fase delicata per il nostro Paese, anche l'Istituto per il Credito Sportivo ha aderito alla sospensione per un anno della quota capitale dei mutui degli enti locali con un alleggerimento sui bilanci pari a circa 80 milioni. Una misura davvero molto importante in questa fase - ha dichiarato il vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, sindaco di Valdengo (BI) - Il presidente Anci Decaro ha conquistato un risultato storico per i Comuni con l'accordo sia con Cassa Depositi e Prestiti che con ABI. Ringrazio il presidente ICS Abodi, insieme al direttore D'Alessio, per il riconoscimento e la condivisione del ruolo fondamentale che i Comuni svolgono per il Paese". (ANSA).
15:54 - Secondo quanto riportato dal Telegraph sarebbero addirittura otto i club contrari al "Project Restart" della Premier League: si tratterebbe di un problema non da poco, nonostante il via libera del Governo a partire dal 1° giugno, di aprire alle competizioni sportive. I dubbi principali restano quelli relativi al rischio contagio, sollevati da giocatori e medici, oltre alle partite da giocare in campo neutro che condizionerebbero troppo la regolarità del campionato. Sono note le opposizioni di Brighton, Aston Villa e Watford. Non sono noti gli altri cinque club. Se così fosse il progetto sarebbe bocciato. Il voto è previsto lunedì prossimo.
15:39 - Come riferisce ottopagine.it, nel corso della trasmissione tv Agorà, in onda su Rai 3, è intervenuto il sindaco di Benevento Clemente Mastella. Che, tra le altre, è tornato a parlare della squadra cittadina, il Benevento appunto, sempre più in ottica promozione in A: "Siamo primi in classifica, ma le squadre torneranno a giocare o no? Il Benevento andrà in A rispettando il risultato o no? Ci sono tante perplessità, basta essere più chiari perché accettiamo le certezze".
15:25 - Via libera del Governo inglese per la ripartenza della Premier League. Dal 1° giugno, il campionato inglese potrà ricominciare, anche se rigorosamente a porte chiuse. Questa mattina Boris Johnson e il suo Governo hanno presentato un piano per la ripartenza della Gran Bretagna dopo il lockdown e hanno dato il via libera alla ripartenza dello sport professionistico, che dovrà seguire i protocolli previsti nel programma di 60 pagine presentato questa mattina per andare di nuovo in scena. Una buona notizia per la Football Association, che sta valutando la ripartenza del campionato il prossimo 12 giugno.
15:19 - Secondo tuttomercatoweb.com la ripartenza del campionato di Serie A femminile non è imminente. Tutte le società sono infatti sono in attesa delle decisioni che verranno prese dal Consiglio Federale e dal Governo con il nodo più complicato da sciogliere che è quello del protocollo sanitario – che dovrebbe essere diverso rispetto a Serie A e B maschile – da applicare per la ripartenza degli allenamenti prima e del campionato, mancano solo 6 gare alla fine, poi. Il problema sarebbe soprattutto legato ai costi che potrebbero essere difficilmente sostenibili soprattutto dai club che non hanno una società maschile alle spalle e che senza l'intervento e l'aiuto della FIGC (e del Governo) potrebbero dover alzare bandiera bianca per la ripartenza.
14:57 - Mascherine personalizzate per il Pordenone. Questa la novità settimanale in casa neroverde, con il club che comunica che il Maglificio Ma.Re. ha creato e donato al club dei dispositivi di protezione personalizzati: proprio le mascherine, sono state consegnate dal titolare della ditta, Mauro Bressan, al presidente del Pordenone Mauro Lovisa, che ha voluto sottolineare anche il virtuoso esempio del maglificio in questo buio periodo segnato dal COVID-19. La storica ditta, che ha sede a Chions, ha infatti convertito la propria produzione di biancheria intima quella di mascherine (in cotone e lavabili), proseguendo così la propria attività e fornendo al territorio un dispositivo divenuto fondamentale.
14:35 - Buone notizie in casa Empoli, come riferisce pianetaempoli.it. Il club ha infatti dato il via libera per gli allenamenti individuali da svolgere allo stadio "Carlo Castellani", tra il campo centrale e il sussidiario, dopo che sono arrivati i risultati dei test sierologici a cui tutti i giocatori e lo staff erano sottoposti: tutti sono risultati negativi. Ovviamente gli allenamenti sono facoltativi, e prevederanno gruppi di al massimo 8 elementi, da dividere a loro volta in sottogruppi di 4; doccia poi tra le mura domestiche, con gli spogliatoi che sono attualmente chiusi.
14:15 - 91 milioni di euro. È questa la cifra che i club delle prime due divisioni tedesche perderanno complessivamente a causa del coronavirus, che costringerà le società a far giocare le partite restanti a porte chiuse. Sono 82 le sfide ancora da disputare in Bundesliga: secondo Kicker, le perdite nette per il Bayern Monaco, il Borussia Dortmund e tutti gli altri ammonteranno a quasi 70 milioni di euro.
13:50 - Nel corso dell'intervista rilasciata a Movistar+, Javier Tebas aveva parlato del 12 giugno come data auspicata per far ripartire la Liga. Il campionato spagnolo potrebbe riprendere da un derby molto sentito, quello tra Betis e Siviglia: secondo Marca, le due squadre scenderanno in campo al Sanchez Pizjuan alle 21, tre mesi dopo l'ultima partita del torneo giocata.
13:37 - “Io personalmente sto bene, mi sento bene. Credo che tutti stiano dimenticando un aspetto importante: si parla tanto di tornare a giocare, ma pensate a come si tornerebbe a giocare. Parlo di condizione fisica: di solito, in estate stiamo fermi soltanto per un mese, un mese e mezzo e poi riprendiamo ad allenarci in ritiro. Adesso invece siamo stati bloccati già per due mesi e c’è ancora tempo davanti, questa è una cosa importante, pensate a come torneremo in campo". Così il centrocampista del Cagliari, Radja Nainggolan durante una diretta Instagram.
13:20 - Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ai microfoni della radio del club ha posto l'accento sulle novità e le innovazioni mediche di Formello: "Vi ricordate quando mi prendevano in giro per le sanificazioni? Queste lavatrici sanificheranno e consentiranno di mettere in sicurezza gli indumenti".
12:50 - A cinque giorni dalla ripresa della Bundesliga, tutte le squadre hanno cominciato la loro settimana in isolamento obbligatorio. Dopo aver effettuato i test per il COVID-19, i club sono partiti per i ritiri negli alberghi delle loro città o nelle strutture di proprietà. Nel protocollo, riporta L'Equipe, anche una regola particolare: i giocatori dovranno rifarsi i letti per evitare contatti con il personale dell'albergo.
12:30 - Questo il bollettino odierno dell'ospedale Spallanzani di Roma: "In questo momento sono ricoverati presso il nostro Istituto 130 pazienti, di cui 80 positivi al COVID-19 e 50 sottoposti ad indagini. 11 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 418. È iniziato oggi, presso il Comando Generale della Guardia di Finanza, il Progetto Regionale per la sieroprevalenza, alla presenza del Comandante Generale, del Presidente della Regione e dell’Assessore alla Sanità. Il Progetto, coordinato dallo Spallanzani, è attuato dalle USCAR con il supporto logistico di Confcooperative Sanità".
12:10 - (ANSA) - ROMA, 11 MAG - Sono tornati negativi i tre contagiati del Colonia, la prima squadra della Bundesliga a individuare casi di coronavirus al suo interno dopo la ripresa degli allenamenti in vista del via al campionato. Lo scrive il giornale locale 'Koelner StadtAnzeiger', ripreso da tutti i media tedeschi. Per Ismail Jakobs, Niklas Hauptmann e il fisioterapista Daniel Schatz l'isolamento termina giovedì, e la squadra - che continua ad allenarsi in regime di quarantena collettiva, separata dai tre - è pronta a scendere in campo il 17 maggio contro il Magonza. Il giornale locale sottolinea pero' lo 'strano' andamento dei tamponi, peraltro già registrato in altri casi di contagi nel mondo: dopo la positività riscontrata il 1/o maggio, i due giocatori e il membro dello staff, il secondo test a sei giorni di distanza ha rilevato la negatività in tutti e tre i casi. I contagiati, del tutto privi di sintomi, sono rimasti comunque in isolamento, e continueranno così fino a giovedì. Intanto la squadra lavora tra il campo di allenamento di Gei'bockheim e l'hotel dove alloggia in totale isolamento, rispettando meticolosamente le misure di igiene e protezione dalle infezioni. I pochi dipendenti del club che hanno ancora contatti con la squadra, ma non si sono trasferiti in hotel, indossano i dispositivi di protezione quando entrano in contatto con il ds Horst Heldt e l'allenatore Markus Gisdol. Le misure hanno finora funzionato, e l'ultimo test effettuato sabato su tutto il gruppo non ha rilevato nuovi casi positivi. (ANSA).
11:45 - Secondo giorno di allenamento individuale per il Napoli. Ecco un video di Meret
Secondo giorno di allenamenti individuali facoltativi. Ecco Meret al lavoro
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) May 11, 2020
#ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/V74Yl0qrXc
11:30 - Fabio Capello, storico allenatore della nostra Serie A e non solo, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport: "Non si può più stare chiusi, rispetto a un mese fa ne stiamo venendo fuori e il calcio dà lavoro a 100mila persone". Per ripartire servirebbe il modello Germania ma "in Italia tutto è più difficile, abbiamo un debole per le complicazioni". I calciatori sono preoccupati per gli infortuni e Capello è d'accordo con loro: "Li temo più del virus. Il rischio infortuni è già alto in allenamento dopo i due mesi che hanno passato. Le cinque sostituzioni sono più di una manna dal cielo". Sulle porte chiuse esprime dubbi sulla reazione dei giocatori che sono "animali da stadio" e per loro il peso maggiore sarà proprio quello di ripartire senza pubblico.
11:15 - Nei giorni scorsi il presidente del Lione, Jean-Michel Aulas, ha sottolineato il rischio che correranno OL e Paris Saint-Germain, ancora in corsa in Champions League ma fortemente penalizzate dallo stop della Ligue 1. Tanto che ieri ha lanciato un nuovo appello affinché la LFP ci ripensi: "Se gli appelli non avranno successo, Lione e PSG saranno massacrati da squadre che avranno una preparazione con due-tre mesi di competizione" ha dichiarato. Facendo nella fattispecie l'esempio del Bayern Monaco: "Il campionato italiano riprenderà (la Juventus affronterà il Lione) e il Bayern magari affronterà il Paris Saint-Germain. Pensate che ciò abbia senso?".
10:52 - In queste ore si sta portando avanti l'ipotesi di mettere in quarantena tutta la squadra unicamente nel caso in cui risultasse contagiato un calciatore, mentre se la positività venisse diagnosticata in un componente dello staff tecnico, dirigenti, staff sanitario, fisioterapisti o magazzinieri, i giocatori potrebbero continuare il proprio allenamento senza dover passare attraverso il periodo di quarantena. Il Comitato tecnico scientifico potrebbe valutare questa opzione. Lo riporta Il Tempo.
10:32 - Secondo quanto riportato dal Times, tra le ipotesi che potranno essere prese in considerazione dalla UEFA c'è anche quella di eliminare le qualificazioni per Champions League ed Europa League. Resta da capire come e se sarà possibile farlo: la nuova stagione è prevista per ottobre e con la stagione 2019-20 ancora in corso e il cui ritorno è previsto per agosto aumentano i dubbi sulla possibilità di trovare uno spazio per le qualificazioni. Molto dipenderà se il torneo ancora in corso riuscirà a riprendere e a chiudersi entro il mese di agosto.
10:18 - Infuria la polemica tra calcio italiano e broadcaster. Aurelio De Laurentiis e Claudio Lotito, Presidenti di Napoli e Lazio, non vogliono fare sconti a SKY e DAZN per il mancato pagamento della terza rata per la ritrasmissione della Serie A. Giuseppe Marotta e Andrea Agnelli, però, sono per la trattativa. Sarà una settimana decisiva per il campionato e per i club.
09:55 - Meeting UEFA oggi dove si riunisce il comitato per le competizioni delle squadre nazionali. Tra le ipotesi che potranno essere prese in considerazione c'è quella, secondo quanto riportato dal Mirror di togliere la Nations League a seguito del congestionamento del calendario internazionale. Le decisioni finali verrano prese dal Comitato esecutivo il 27 maggio.
09:45 - La notizia del terzo giocatore del Brighton trovato positivo al coronavirus occupa grande spazio sulle prime pagine dei quotidiani inglesi oggi in edicola. L'amministratore delegato del club, Paul Barber, ha confermato che il calciatore (di cui per il momento non si conosce l'identità) è stato subito sottoposto a regime di isolamento per i prossimi 14 giorni. Una notizia che arriva proprio alla vigilia dell'incontro tra le società - in programma oggi - per discutere le proposte di un potenziale riavvio della Premier League. E proprio sul riavvio si scatenano le polemiche: secondo il Daily Mail, i grandi club starebbero cercando di influenzare in modo non propriamente etico i propri giocatori per convincerli a riprendere la stagione. Ci sarebbero stati incontri segreti nelle ultime settimane con i senatori delle varie squadre, a cui sarebbero stati offerti nuovi contratti.
09:30 - Ieri, nel Lazio è stato registrato ancora una volta un dato molto basso nei nuovi casi di positività al COVID-19: appena 32 (con un trend allo 0.4%). Di questi, 11 nella Capitale, 17 fuori Roma e uno in ogni altra provincia della regione. A riportarlo è il Corriere della Sera.
09:15 - Come riporta il Corriere della Sera, il Comitato tecnico scientifico si è preso qualche ora di tempo per decidere. Il via libera degli allenamenti collettivi, atteso ieri, è slittato a oggi o forse addirittura a domani. La volontà rimane la stessa: il 18 maggio riprendere gli allenamenti e a giugno il campionato. Il nodo resta sempre quello della positività che porta alla quarantena di due settimane dell’infettato, della sua squadra e anche dei rivali se dovesse accadere a ridosso di una partita.
09:00 - "Via libera ai teatri. Oggi tocca al calcio" scrive il Corriere dello Sport in prima pagina, quest'oggi. C'è l'ok agli spettacoli da giugno. Ok del comitato a show e concerti dalla prima settimana di giugno, ovviamente con il pubblico in sala. La Serie A deve ancora attendere. Allenamenti di gruppo: il CTS pronto al sì. La FIGC e la Lega chiedono all'UEFA di giocare fino a Ferragosto.