Dzeko: "Vivo per fare gol, sono tutti importanti. Il secondo posto della Croazia ai mondiali ci dà motivazioni: tutto è possibile". VIDEO!
Edin Dzeko, attaccante della Roma, ha parlato ieri a Roma Tv:
Il test Mapei. Lavoro tosto?
"L'altro ieri è stato peggio di ieri. Già conosciamo come si fa, è un po' difficile ma niente di grave".
Com'è cambiata la preparazione negli anni?
"Dipende anche dagli allenatori. Prima ero giovane e non era facile per me ma poi quando vinci i campionati capisci che tutto ha un senso".
Il pallone aiuta nella preparazione?
"Mi piace più della corsa".
Vi siete abituati al livello agonistico delle partitelle?
"Deve essere così, bisogna dare tutto. È quello che amiamo come per me fare gol".
Schick ha fatto un gol usando la suola per smarcarsi quindi hai dovuto farlo anche tu.
"Due gol molto belli".
Tu le cose migliori le fai col sinistro.
"Sono destro ma anche mancino. Anche l'anno scorso ho fatto gol più belli con il sinistro, prima con il destro potevo tirare e con il sinistro faticavo di più. Mi sono allenato e sono migliorato".
Questa sarà la quarta stagione. Ogni anno ti senti sempre più dentro il progetto?
"Sicuramente mi sento molto bene. Sono rimasto a gennaio anche per questo. In questo momento ho figli ed una moglie, in questo momento stiamo tutti bene, sono contento. Anche se non abbiamo vinto l'anno scorso in Champions abbiamo fatto cose incredibili e spero che quest anno andrà ancora meglio".
Aspetti con più ansia il calendario di Serie A o i sorteggi di Champions?
"La Champions dà sempre quel qualcosa in più, ma anche la Serie A. È molto difficile ma abbiamo nuovi giocatori di qualità, tutti insieme possiamo far bene".
Il mercato della Roma è sottovalutato dato anche l'arrivo di CR7?
"Tutti sanno giocare. Marcano vuole giocare, non hanno capito quanto è bravo. Anche tutti i nuovi davanti sono molto bravi e dobbiamo lavorare e dare il 100%".
Abbiamo un giocatore bosniaco, uno serbo e uno slavo. Pensi che sia finito il periodo in cui si diceva che gli slavi erano altalenanti?
"La Croazia che è arrivata seconda ci dà motivazioni, abbiamo capito che tutto si può fare, non c'è solo la tecnica nel calcio. Spero che per il futuro andrà meglio anche per la Bosnia".
La Roma male che vada è arrivata terza nelle ultime cinque stagioni. Siete andati a cena insieme. Cosa si dice nello spogliatoio?
"A Roma si parla troppo presto. Abbiamo comprato giocatori importanti. Ci saranno tre competizioni con tanti giocatori importanti. Il mister ci dà la mentalità giusta e speriamo che in campionato possiamo sin da subito fare molto bene".
La Roma pensa partita per partita?
"Sì. Il mister ha dato la giusta mentalità e si è visto in Champions. Siamo arrivati in semifinale non a caso".
Preferiresti segnare di più in Champions o in campionato?
"Dipende dalla partita. Voglio fare gol e basta, anche in allenamento. Ho sempre le stesse emozioni quando segno. Per me l'anno scorso contro il Chelsea è stato molto bello ma anche quello con il Benevento è stato importante. È sempre importante fare gol".
Manolas o Strootman. Chi è peggio in allenamento?
"Kostas si lamenta sempre e Kevin vuole vincere, meglio giocare in squadra con lui. Giocare contro Manolas è tosta".