Marcano: "Mi sto ambientando, cercherò di aiutare la squadra il prima possibile. Ho scelto la Roma per il progetto". VIDEO!
Il nuovo difensore giallorosso Ivan Marcano è intervenuto ai microfoni di Roma TV:
"Le prime impressioni a Roma? Per il momento tutto bene, mi sto ambientando e cercherò di aiutare la squadra il prima possibile. Sono un professionista, questo dipende anche dalle mie origini, poi con l'esperienza e con il tempo si acquisisce una certa professionalità. Livello di competitività negli allenamenti? È molto alto, effettivamente è così. Come immaginavo l'ambiente Roma? Ho trovato quello che mi immaginavo. Oltre a Fazio e Manolas, conoscevo praticamente tutti, chi ama il calcio conosce tutti i grandi calciatori. Perché ho scelto la Roma? Sicuramente ho guardato all'idea del club, al progetto, se la squadra poteva adattarsi allo stile di gioco, ho guardato un po' tutto. La cultura tattica in Italia? Qui c'è una grande cultura tattica e difensiva, però penso che dipenda molto dal club e dagli allenatori. Chi viene qua impone la propria idea di calcio. Obiettivi? Ognuno ha degli obiettivi personali, ma prima bisogna vedere quelli di squadra, speriamo di fare una grande stagione e di miglioraci sempre. Che sensazioni ho nel vedere giocare giovani come Bianda? Un po' mi preoccupo (ride, ndr). Significa che ormai sono un calciatore maturo e sono pronto ad aiutare i giovani. Sono qui da cinque giorni e stiamo lavorando molto bene, il calcio ormai va verso una certa globalizzazione, si ha un'idea e ci si deve adattare. Guardate cosa è accaduto nel Mondiale, con tante sorprese. Chi vince il Mondiale? Sulla carta la Francia è la favorita, la Croazia è competitiva ed è arrivata tre volte ai supplementari, è forte anche mentalmente. Rispetto ad altri compagni, ho un piccolo vantaggio perché riesco a comprendere piuttosto bene l'italiano, dato che lo spagnolo è simile".