Pelizzoli: "Per fare il portiere a Roma devi essere forte anche mentalmente. Vedrei bene Cragno in giallorosso"
In un'intervista rilasciata a soccermagazine.it, l'ex giallorosso Ivan Pelizzoli ha parlato anche della sua esperienza a Roma.
La tua esperienza a Roma è forse quella in cui ti sei tolto più soddisfazioni. Che anni sono stati?
"Anni belli, importanti, che mi hanno dato la possibilità di giocare nella vecchia Coppa UEFA, in Champions League, in Nazionale, mi ha dato l’opportunità di andare a fare anche le Olimpiadi. Un’esperienza tanto positiva, tranne nell’ultimo anno in cui tra un infortunio e l’altro ho giocato poco, poi dopo ho deciso di andare via visto che mi avevano detto che se fossi rimasto a Roma sarei partito per fare il secondo e volevano puntare su altri tipi di portieri, quindi ho preferito andare via".
La porta della Roma quest’anno è stata un po’ girevole: Olsen aveva raccolto l’eredità di Alisson, ora sta giocando Mirante. Che idea ti sei fatto del flop dello svedese? Mirante può ricoprire il ruolo di primo portiere o a luglio si deve fare qualcosa?
"L’eredità di Alisson era pesante. Per quanto riguarda Olsen, io non lo conoscevo, è arrivato in Italia e ha alternato partite in cui ha fatto benissimo a partite in cui ha fatto meno bene. A me non dispiaceva tanto come portiere, però a Roma devi essere anche forte mentalmente, magari lui ha subito un po’ queste pressioni e non ha fatto benissimo. Per quanto riguarda Mirante, invece, è un ottimo portiere, ha sempre giocato in buone squadre di Serie A, con alcune parentesi in B, ma diciamo che lui è un portiere soprattutto da Serie A. Infatti per me la Roma aveva fatto benissimo a prenderlo come secondo per dare una mano al primo, per fargli capire il campionato italiano. Però per quanto riguarda l’anno prossimo io, se fossi nella Roma, andrei a cercare un primo portiere per dargli le chiavi della Roma. Mirante secondo me è un ottimo portiere, potrebbe anche giocare, però io in una piazza come Roma vedrei altri tipi di portieri visto che quest’anno Cragno sta facendo benissimo: uno un po’ più giovane con magari Mirante dietro come chioccia".