Spalletti: "Buona partita ma dovevamo essere più pungenti. Rigore su Dzeko? Ha preso una tranvata"
Spalletti a Premium Sport
"Stasera abbiamo fatto una buona partita, giocata da due squadre buone, però poi quando abbiamo preso la partita in mano, ci sono capitate 3-4 situazioni importanti che dovevamo sfruttare, nella ripresa abbiamo abbassato un po' il ritmo e perso troppo palle facili. Siamo stati poco pungenti, ci siamo un po' allungati e non siamo stati continui, ma nonostante tutto è stata una buona prestazione. Primo ko? Si porta a casa ma rimane la prestazione che stasera è stata fatta, i professionisti della Roma hanno fatto il loro lavoro. Delle volte nel calcio si può perdere, la Fiorentina ha ottimi calciatori, può succedere di tutto. Rigore? L'ho visto bene dal campo... lui ha l'anticipo sulla traiettoria di palla, l'altra volta era una pedata sullo stinco come si dice dalle mie parti, oggi era una tranvata. I ragazzi ne hanno parlato dentro lo spogliatoio, ormai siamo tutti dentro una volontà di fare le cose regolari, di essere obiettivi, i giocatori già sanno del fuorigioco, Szczesny ce lo ha spiegato che ha dovuto fare un balzo per vedere la palla nel gol di Badelj. Si vede anche senza lente d'ingrandimento (ride, ndr). Rizzoli? Mi sembra che mi abbia detto che l'aveva visto ma poi ci ha detto che era troppo lontano dalla porta e non valeva, ma in realtà era vicinissimo... Noi però dobbiamo badare a quello che dipende da noi, la sconfitta brucia perché la squadra ha giocato per meritarsi il risultato, forse usciva un pareggio non lo so. Gli episodi ci penalizzano al di là della realtà di ciò che è successo. "Dzeko? Secondo me ora Edin sta facendo molto bene, è un giocatore completo, se giochi con il falso nueve devi giocare sempre allo stesso modo, mentre Edin è fisico e tecnico e quindi ci completa. Ci sarà poi modo di accontentare questo tifoso (che dai social ha chiesto di tornare a giocare con il falso nueve, ndr). Io prendo i giocatori non per il loro score personale, ma perché ci credo, noi riusciremo a migliorare lo score di Dzeko".
Spalletti a Sky Sport
“Il direttore di gara ha detto che Kalinic ha allargato le gambe ma era lontano, Szczesny che invece si è dovuto spostare. È andata così. La squadra ha fatto una buona partita, è stata bene in campo. C'è solo da completare in certi momenti con la giusta cattiveria, perché avevamo dimostrato un po' di supremazia nel primo tempo, creando 2/3 situazioni importanti. Altri episodi in cui potevamo creare situazioni importanti e invece siamo stati poco lucidi con scelte poco corrette. Quando non sei così cattivo e determinato a portare a casa il risultato, può uscire fuori una partita in cui barcameni fino in fondo. Poi puoi far gol come sul palo di Nainggolan, una bella azione con un bel inserimento. Nel secondo tempo abbiamo perso qualche pallone di troppo, siamo passati troppe volte da Szczesny quando ci pressavano, riportando tutta la nostra squadra nella nostra metà campo. Abbiamo fatto lo sciaguattone, quando l'acqua va tutta da una parte all'altra (suscita ilarità in studio, ndr): quando eravamo nella loro metà campo invece di fare lo scambio corto davamo palla al portiere facendo salire la Fiorentina. Tutti gli allenatori dicono che quando la palla è sui piedi del portiere la linea difensiva deve essere a metà campo, obbligando così i tuoi giocatori sulla trequarti a venire oltre la metà del campo, perdi così un po' di presidio del campo. Questo c'è successo troppe volte. Una delle squadre più forti a fare questo è il Napoli, ossia di presidiare la linea difensiva sulla trequarti avversaria con le triangolazioni strette. Noi abbiamo portati troppi palloni dietro, siamo stati imprecisi perdendo palla cosa che nel primo tempo invece siamo stati bravi. Diciamo che il pari era il risultato giusto, visto anche il nostro palo. Cosa chiedo alla mia squadra? Noi non dobbiamo fare grandi miglioramenti se non, faccio per dire, uno come Salah mi aspetto che due volte salti l'uomo; poi quando ci sono capitate quelle due palle in area di rigore mi aspetto che si faccia più male. Può migliorare Dzeko? Gli manca un po' di ferocia fisica, se lui ci va più arrabbiato sui palloni riuscirà a fare più gol. Glielo dico sempre. Alcune volte abbassa il livello di ferocia per la fisicità che ha. Ha anche tecnica ed è difficile trovare un giocatore così completo, con lui puoi dialogare sulla trequarti. Poi a volte gli capita la situazione nei contatti fisici dove abbassa le sue qualità. Qui è rigore (passano le immagini, ndr), questa volta è tranvata. El Shaarawy poteva entrare per un centrocampista come fatto con Iturbe al posto di Nainggolan? Si, lo potevamo fare, mancava poco e io avevo nella testa di mandare Fazio avanti perché loro con i due mediani si erano messi a 5 dietro. O tiravamo dalla distanza, e Iturbe è uno dei più forti che c'è perché ha la castagna, oppure qualche mischia in area di rigore, con Iturbe che lavora largo e poi la mette dentro, perché ha un piede eccezionale. Anche l'episodio di El Shaarawy è venuto fuori da una palla lottata in area. Su quel episodio speravamo di riuscire a segnare. Che settimana mi aspetto a Roma? Faccio l'allenatore da 22 anni quindi diventa facile tutto. Mi dispiace perché noi abbiamo una buona squadra, delle potenzialità superiori a quelle di stasera. Nei momenti di vuoto dobbiamo riempirgli di buone qualità. Mettere Totti centravanti? Va bene però poi ci manca la fisicità per le palle buttate in area. In questa maniera abbiamo troppe più soluzioni, Dzeko ha le possibilità. Menargli? Qualche volta gli ho detto qualcosa e mi ha anche risposto, poi ha fatto 2/3 minuti fatti bene poi al 5' riabbassa (ride, ndr)”.
Spalletti in sala stampa
"Noi oggi siamo sicuramente dispiaciuti perchè erano punti importanti su un campo importante. Ma la prestazione è superiroe al verdetto della aprtita. Quando non fai delle buone gare e non riesci ad essere continuo, come in precedenza, questo è un segnale che siamo nella direzione giusta. Poi se l'episodio ti gira a sfavore devi sopportare e andare avanti. Saper controllare il momento che ti dice storto. Si sta creando un'immagine negativa. Dzeko? Penso di no perché è evidente la cultura del calciatore. Se si va a scavare nel passato, si vede che è un giocatore fisico che tenta sempre di rimanere in piedi. E anche nelle ultime partite dove non gli è stato dato il rigore. Non penso che un direttore di gara vada a valutare se il rigore di prima poteva rimanere in piedi. Lui deve valutare l'episodio punto e basta. E l'episodio è lì ed è evidente. Chi mi è piaciuto della Fiorentina? A me piacciono più quelli della Roma. La Fiorentina è stata dentro la partita, ha sempre avuto lo stesso modo di ragionare. Ha sempre provato a fare le cose anche quando è stata presa da un gioco di squadra che gli era montata sulla emtà campo ma hanno continuato ad avere ordine. Magagri noi non ci meritavamo la sconfitta, ma la Fiorentina non ha rubato la partita. C'è da complimentarsi. Rimpianto per Borja Valero? No. Borja è un giocatore della FIorentina. Si sa l'amore che ha per la Fiorentina, se a quest'età qui si parla di questo vuol dire che qualche discorso era stato fatto. E' un costo, è un giocatore difficile da portare via. C'è tanta gente intorno. Può darsi che siano stati fatti dei discorsi. E la Roma, con Sabatini, ha fatto qualche discorso. Io non ho chiamato il calciatore. Mi piacerebbe essere suo amico ed avere il numero ma non l'ho chiamato. Si cura portando a casa la sconfitta. Già contro una squadra organizzata fai fatica a fare le tue cose. Noi due tre episodi ce l'eravamo meritati, poi la Fiorentina ha tirato fuori l'impennata e ci penalizza però diventa facile sapere evidenziare nelle analisi le situazioni dubbie. Io mi devo basare sul gioco però".
Spalletti a Roma Tv
"Oggi c'è poco da fare, siamo stati dentro la gara, i ragazzi sono stati continui, soprattutto nel primo tempo. Non siamo riusciti a dargli il morso finale, ma li avevamo presi per la gola e poi però da ultimo ci sono andati male due episodi. E gli episodi fanno il risultato. Episodi arbitrali? Devo badare al mio lavoro. Gli episodi sono evidenti e non meritano commento. La risposta la danno da sola. Mancanza di cattiveria? Siamo una squadra un pò così, caratterialemente siamo così. Possiamo aumentare l'entusiasmo del collettivo per poter dare qualcosa di più. Se c'è distacco dall'entusiasmo di squadra, non hai la cattiveria nell'episodio per portare a casa la partita. Cosa ho detto ai ragazzi? Domani c'è tutto il tempo per fare un'analisi corretta".