Mazzone: "Dopo Totti e Nesta per la nazionale è finito un ciclo"
Intervistato dal sito Scommettichevinco.com, Carlo Mazzone, ex allenatore giallorosso, parla dei due giocatori rimasti fuori dalle convocazioni di Lippi: Balotelli e Cassano. Sui grandi esclusi dal ct azzurro, Mazzone dice: “Se metteno la testa a posto possono dare qualcosa in più“. Il decano degli allenatori ha parlato del Mondiale, del fallimento dell’Italia e del giocatore più forte che ha lanciato e allenato: Francesco Totti.
Cause del fallimento dell’Italia? “Credo sia finito un ciclo dopo Totti e Nesta. L’Italia fa fatica a trovare dei sostituti all’altezza, l’assenza di Pirlo prima e Buffon poi hanno peggiorato la situazione. Una cosa voglio dire a Lippi, non ha colpe, non serve trovare un colpevole per forza, è solo finito un ciclo vincente”. Quale giocatori l’hanno impressionata? “Togliendo Messi che mi fa impazzire, dico Isla, che è un gran bel giocatore”. Cosa pensa del nuovo ct azzurro Prandelli? “Se le società puntano sui vivai allora può far bene. Agli allenatori bravi servono giocatori bravi, sennò è inutile”. Secondo lei chi vince il Mondiale? “Dico Argentina, che fa proprio sul serio, poi metto Brasile e Spagna”.
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