Baldissoni: "Bisogna ambire alla vittoria della Champions"
Il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport subito dopo il sorteggio di Champions League, che vedrà i giallorossi affrontare il Liverpool in semifinale.
“Rispetto per il Liverpool. Con il ritorno in casa, spero che il fattore campo sia decisivo. Bisogna ambire alla vittoria della Champions. La finale del 1984? E’ stato il momento sportivo più alto nella storia della Roma. Vogliamo provare a tornare a quei livelli e magari anche più avanti. Del Liverpool dobbiamo temere tutto, ma questo non vuol dire che anche il Liverpool non debba temere: faremo tutto quello che serve per provare a vincere perché vogliamo vincere. Che effetto avrà affrontare di nuovo Salah? Sarà bello perché Momo è un amico che con noi si è sempre comportato in maniera meravigliosa. Poi è bello affrontare giocatori fenomenali come lui. Anche noi per fortuna abbiamo grandi giocatori e sarà una bella festa di calcio“.
Queste le parole di Baldissoni a Roma TV: Siamo contenti di prendere ciò che il sorteggio ha riservato. Il Liverpool ha caratteristiche spiccatamente offensive, gioca in modo molto aperto, non può essere una caratteristica non negativa per no. Avendo giocato con avversari di diverso tipo tecnico, sicuramente con una caratteristica comune che è l'enorme qualità tecnica, abbiamo dimostrato di poterli battere e dobbiamo avere convinzione e rispetto per una squadra che sta facendo una grandissima stagione. Possiamo giocare la partita decisiva davanti ai nostri tifosi. Non servono appelli, contiamo di essere alla loro altezza e sul loro supporto per far sì che sia una notte di festa. La Roma ha tanti giocatori internazionali, anche diversi capitani, possiamo fronteggiare partite di questo spessore tecnico ed emozionale. Anche gli avversari ne dispongono, è il privilegio di giocarsi una semifnale. Sono certo che anche il Liverpool tema la Roma, siamo felicissimi di confrontarci con loro. Salah è un calciatore e una persona fantastica, è un amico, siamo felicissimi di incontrarlo. Ne prendiamo l'aspetto positivo".