Conferenza stampa - Ranieri: "Sono fiducioso che faremo una grande partita. Pisilli? È una forza della natura. Rensch può darci una grande mano"

Il tecnico giallorosso, Claudio Ranieri, parlerà, insieme a Niccolò Pisilli, alla conferenza stampa di presentazione alla partita contro l'AZ Alkmaar di giovedì 22 gennaio. Come di consueto, Vocegiallorossa.it riporterà LIVE le parole dei due.

L’importanza della partita.
“Conta al di là della partita, ogni squadra vuol vincere, stimo tantissimo l’AZ, è una squadra che gioca, va in avanti, sono fiducioso per la partita che faremo perché la squadra sta bene”.

Sulla possibilità di arrivare tra le prime 8.
“È una partita importante, tutti vogliono giocare in Europa e noi ci giochiamo e vogliamo continuare a giocarci. Domani giochiamo contro un avversario difficile e faremo di tutto per giocare al meglio”.

C’è spazio e modo per promettere qualcosa in più?
“Conosciamo Roma, meglio promettere lavoro e sacrificio che promettere qualcosa di grande e poi non riuscire a mantenere. Perché promettere qualcosa che è un incognito. Domani giochiamo contro una delle squadre più giovani in Europa e che giocano in avanti come piace a me. Domani sarà un ottimo banco di prova”.

Cosa dice a una squadra che non riesce a trovare la vittoria in trasferta?
“Che andiamo ad affrontare una squadra che sono più di due mesi che non perde. Io penso alla prima partita e poi alla seconda. Ci aspettano due belle partite una in Europa e una in campionato. Pensiamo alla prima”.

Su Dybala e Pellegrini.
“Volete sapere la formazione? Tanto lo sapete che non la dico. Possono giocare tutti e due insieme, lo abbiamo fatto più volte, quindi perché no?”.

C’è una cosa che l’ha colpita su tutte di Pisilli?
“Mi ha colpito che è una forza della natura, non si arrende mai e continua a lottare, a me i giocatori che lottano fanno impazzire”.

Su Rensch.
“È un giocatore giovane e interessante con buon tempo di inserimento e può darci una grande mano sia in fase offensiva che difensiva”.

Su Farioli.
“È molto giovane e sta facendo bene in una piazza esigente e difficile come quella di Ajax”.