Gol e minutaggio dei giocatori della Roma in questa stagione

Gol e minutaggio dei giocatori della Roma in questa stagione Vocegiallorossa.it
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di Gabriele Conti

L’ultima sosta per le nazionali arriva in un momento cruciale della stagione della Roma, che ha a disposizione ancora nove partite per poter ambire a un posto in Europa. Con l’arrivo di Ranieri, infatti, i giallorossi sono riusciti ad invertire la tendenza negativa di inizio anno, passando dalla zona retrocessione a ridosso delle zone europee. Il mister di Testaccio è stato fondamentale per il recupero mentale di alcuni giocatori, che hanno aumentato così il loro minutaggio e il loro contributo, permettendogli di scegliere quella che, secondo lui, è la formazione migliore. Andiamo ad analizzare quindi il minutaggio dei vari giocatori e il loro apporto in fase realizzativa, per capire il contributo fornito fino ad ora e avere un’idea di quello che potrebbero fornire fino alla fine del campionato.

Svilar e Ndicka stakanovisti, Hummels a corrente alterna – Partiamo dal reparto arretrato. In porta le gerarchie sono chiare, con Svilar titolare indiscusso e Ryan prima e Gollini poi a fargli da secondo. Il portiere serbo è sceso in campo da titolare 42 volte su 43 partite giocate fino ad oggi, restando in panchina solo negli ottavi di Coppa Italia contro la Sampdoria, match che segna anche l’unica presenza con la maglia della Roma per Ryan. Nessuna presenza dal suo arrivo per Gollini, così come per i giovani Marin e De Marzi. L’unico giocatore di movimento ad aver preso parte a tutte le partite in cui è stato presente è Ndicka, che, come Svilar, è sceso in campo per 3780’, tutti quelli a sua disposizione, fornendo anche un gol e un assist. Segue Mancini, in campo per 3144’ spalmati su 39 presenze, condite da due assist e due gol. Il terzo centrale più impiegato, anche se distaccato di molto dagli altri due, è Hummels, sceso in campo per 1216’, divisi in 17 presenze, di cui 16 da quando è arrivato Ranieri. Per il tedesco anche un gol in Europa League contro il Tottenham. Si potevano prevedere le difficoltà di ambientamento di Abdulhamid, mai entrato veramente nelle rotazioni e sceso in campo per soli 380’ da inizio anno. Ottimo apporto, invece, per Rensch, che da quando è arrivato ha giocato tutte e 11 le partite in cui è stato convocato, per un totale di 539’, nei quali ha fornito anche un assist. Gli altri due acquisti, Nelsson e Salah-Eddine, hanno avuto ancora poche occasioni di mettersi in mostra, essendo scesi in campo rispettivamente per 178’ e 153’, con l’esterno olandese che è riuscito a fornire un assist. Chiudiamo con i due esterni difensivi più presenti in stagione, vale a dire Celik e Angelino. Per il turco, uno dei giocatori rivitalizzati da Ranieri, sono 2484 i minuti giocati, nei quali ha messo a referto un gol e tre assist, mentre lo spagnolo, con i suoi 3539’, è il terzo giocatore più presente nella rosa giallorossa, contribuendo alla causa con quattro gol e sei assist.

Molta alternanza a centrocampo e in attacco – In mezzo al campo il giocatore più presente è Koné, che dal suo arrivo questa estate ha collezionato 2653’, conditi da due gol e tre assist in 36 presenze. Sopra la soglia dei 1800’ invece troviamo Pellegrini (1882 con 3 gol e 3 assist in 30 partite), Cristante (1832, 2 gol e 2 assist in 29 partite) e Pisilli (1820 con 3 gol e un assist in 35 partite), mentre subito sotto, a 1775’ giocati, c’è Paredes, autore di 2 gol e 2 assist in 28 partite. Chiude i centrocampisti il giovane acquisto invernale Gourna-Douath, sceso in campo per soli 139’. Complice anche l’infortunio che lo ha tenuto fuori per due mesi, il minutaggio di Saelemaekers si ferma a 1375’ minuti giocati, spalmati su 25 presenze, nelle quali però ha contribuito con 6 gol e 5 assist. Molto simile l’apporto di El Shaarawy, che rispetto al belga è sceso in campo per 32 partite, collezionando 1350’, conditi da quattro gol e tre assist. Sulla trequarti, il giocatore con meno minuti è Baldanzi, che ha giocato per 1204’, siglando due gol e due assist in 32 partite, mentre Soulé ha giocato 30 partite, per un totale di 1458’ minuti in campo, con tre gol e un assist. Sono 36, invece, le partite in cui Dybala è sceso in campo, collezionando 2122’ sul terreno di gioco e contribuendo con otto gol e sei assist, piazzandosi al secondo posto tra gli attaccanti più presenti. Il primo posto, infatti, è occupato da Dovbyk, che con in suoi 2674’ è il giocatore offensivo più presente tra i giallorossi, nonché quello che ha contribuito a più reti, avendo segnato quindici gol e servito quattro assist. Chiude Shomurodov, che ha collezionato 925’ in campo, segnando cinque gol e fornendo tre assist.