Diamo i numeri - Roma-Cagliari: gli isolani non vincono all'Olimpico da 12 anni

Nella ventinovesima giornata di Serie A, la Roma ospita il Cagliari allo Stadio Olimpico. I giallorossi sono quinti a quota 46 punti con 43 gol segnati (settimo attacco del campionato) e 30 subiti (quinta difesa del campionato), mentre gli isolani sono quattordicesimi a quota 26 punti, con 28 reti realizzate (quattordicesimo attacco del campionato) e 43 incassate (quattordicesima difesa del campionato).

STATO DI FORMA - La Roma in Serie A non perde dal 15 dicembre, 2-0 a Como, e nelle successive 12 partite ha raccolto 30 punti, con 9 vittorie e 3 pareggi. Il Cagliari non vince da 4 partite, 2-1 in casa contro il Parma lo scorso 9 febbraio, poi 2 pareggi e 2 sconfitte.

CASA E TRASFERTA - In casa la Roma ha raccolto 28 punti in 14 partite, è il quarto rendimento della Serie A sia in termini assoluti che di media punti, che di 2 a gara. Il Cagliari fuori casa ha vinto solo due volte e ha raccolto 10 punti in 13 gare, sedicesimo rendimento della Serie A sia in termini assoluti che di media punti, che è di 0,77 a gara. 

I PRECEDENTI - Sono 87 i precedenti in Serie A tra Roma e Cagliari, con 40 successi giallorossi, 28 pareggi e 19 vittorie isolane. In casa dei capitolini gli incroci sono 43, con 23 vittorie interne, 16 pareggi e 4 successi esterni. Nelle ultime 9 partite giocate all’Olimpico, il bilancio è di 7 vittorie della Roma e 2 pareggi: il Cagliari non vince dal 1° febbraio 2013, 2-4.

GLI ALLENATORI - Claudio Ranieri è un ex della sfida e ha affrontato il Cagliari 24 volte, con un bilancio di 12 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. Ha affrontato Davide Nicola 3 volte, battendolo due volte e perdendo in un’occasione. Il tecnico del Cagliari ha sfidato la Roma 11 volte, con un bilancio di 3 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte.

I CANNONIERI - Il capocannoniere della sfida è Paulo Dybala, che contro il Cagliari ha segnato 6 gol. Lo segue il neoarrivo Matias Soulé, a quota 3 insieme a Lorenzo Pellegrini e Leonardo Pavoletti. Due gol per Stephan El Shaarawy, uno a testa per Gianluca Mancini, Bryan Cristante, Leandro Paredes, Jakub Jankto, Roberto Piccoli, José Luis Palomino e Razvan Marin.