Il filo di Benevento-Roma: Danilo Cataldi
I giallorossi, poche ore dopo la convincente vittoria contro l’Hellas Verona, tornano in campo domani pomeriggio a Benevento contro la squadra di Baroni. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Danilo Cataldi.
Danilo Cataldi nasce a Roma il 6 agosto 1994. Cresciuto nell’Ottavia, viene acquistato dalla Lazio nel 2006, entrando così a far parte del settore giovanile dei biancocelesti. Nella stagione 2012/2013 gioca titolare nell’annata che porta il club a conquistare il titolo Primavera con Alberto Bollini in panchina. Dal punto di vista personale, vince il premio “Piermario Morosini” come miglior giocatore delle Final Eight.
Il 7 agosto 2013 la Lazio decide di cederlo in prestito al Crotone in Serie B per garantirgli maggiore continuità. Debutta con il club calabrese il 10 agosto in Coppa Italia contro il Latina e il 24 agosto in campionato contro il Siena. Realizza la sua prima rete da calciatore professionista l’8 febbraio 2014 contro il Pescara.
Tornato nella Capitale, la Lazio decide di puntare su di lui, lasciandolo in rosa. A causa di innumerevoli infortuni, però, l’esordio in Prima Squadra e in Serie A avviene solo il 18 gennaio 2015, sostituendo Parolo all’81’ nel ko casalingo per 1-0 contro il Napoli. Il 9 marzo seguente, con Mauri sostituito, indossa per la prima volta la fascia da capitano della Lazio, divenendo il più giovane a indossarla. Conclude la prima stagione in maglia biancoceleste con il ko nella finale di Coppa Italia contro la Juventus per 2-1.
La seconda annata inizia con una nuova sconfitta contro i bianconeri, ma in Supercoppa (2-0 a Pechino, reti di Mandzukic e Dybala). Il 1° ottobre debutta in Europa giocando titolare il match contro il Saint-Etienne in Europa League, perso 3-2. Il 17 dicembre realizza la prima rete con la maglia della Lazio in Coppa Italia, che permette ai suoi di superare l’Udinese per 2-1 negli ottavi di finale. Si ripete in campionato il 24 gennaio 2016 contro il Chievo.
Nel corso della terza stagione, con Simone Inzaghi alla guida, gli spazi per il giovane centrocampista si riducono notevolmente. In occasione del derby perso per 2-0 del 4 dicembre 2016, il giocatore viene espulso dopo aver reagito alla provocazione di Strootman, reo di avergli gettato in faccia un po’ d’acqua da una bottiglietta.
Il 13 gennaio 2017 passa in prestito al Genoa, dove ritrova una certa continuità tra i titolari totalizzando 13 presenze sino a fine stagione. Il rapporto con i tifosi della Lazio, però, si guasta il 18 aprile 2017: al Ferraris, il Genoa agguanta nei minuti finali il pareggio (2-2) contro i biancocelesti, con Cataldi che corre per tutto il campo per andare a esultare per il risultato ottenuto. Poche ore dopo, la Curva Nord, non avendo digerito tale gesto, lo scarica definitivamente con un comunicato: “Per te alla Lazio non c’è più posto”.
Pertanto, il 19 luglio 2017 lascia nuovamente la Capitale per passare in prestito alla neopromossa Benevento.
Per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, vanta 20 presenze e 2 gol con la selezione Under 21. Il 31 maggio 2017 viene impiegato da Giampiero Ventura contro San Marino: il match, tuttavia, non è reso ufficiale né dall’UEFA né dalla FIFA, pertanto non può considerarsi come debutto con la Nazionale A.
Identikit: Danilo Cataldi
Presenze in A: 63
Reti in A: 2
Palmarès: 1 Campionato Primavera (Lazio, 2012/2013).