Roma-Cagliari 1-0 - Scacco Matto - Come Ranieri modifica la squadra fino ad arrivare alla vittoria

Roma-Cagliari 1-0 - Scacco Matto - Come Ranieri modifica la squadra fino ad arrivare alla vittoriaVocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 10:57Primo piano
di Alessandro Carducci

GIROPALLA E CAGLIARI ARROCCATO - Nel primo tempo, gli ospiti lasciano il pallino totalmente nelle mani della Roma. I giallorossi possono così svolgere un comodo giropalla, dovendo però faticare per bucare le strette linee dei sardi.
La Roma cerca di muovere i giocatori avversari con il dialogo tra Baldanzi e Soulé: l'impegno è massimo, la resa è un pochino sotto alle aspettative mentre Dovbyk tenta di allungare la difesa e trovare il varco giusto per sorprendere i tre centrali avversari.
Baldanzi si posiziona centralmente, svariando per tutta la trequarti ma cercando principalmente di legare i reparti mentre Soulé parte dal centrodestra, in base anche alla posizione di Saelemaekers. Quando il belga si accentra, allora l'ex Juve rimane molto largo. La Roma, quindi, risulta leggermente sbilanciata sul centrodestra e questo servirebbe a isolare, e a far trovare spazio, ad Angelino, che però non è brillantissimo, dopo le tante gare ravvicinate, e spinge meno del solito.

LE MOSSE DEL CAGLIARI - I sardi, schierati con un 3-5-2, tengono la difesa bassa per non farsi infilare dai capitolini, cercando di ripartire rapidamente con la palla lunga per Piccoli, ben controllato soprattutto da Mancini, e cercando i due esterni offensivi Zortea e Obert. La costruzione è spesso a 4 con uno dei braccetti  che fa da terzino per consentire all'esterno di parte di avanzare con più forza. La strategia è quella di resistere in qualche modo nel primo tempo, per poi alzare il baricentro e qualità del palleggio nella ripresa, contando su una maggiore stanchezza della Roma, reduce dalla trasferta di Bilbao.

RANIERI PASSA AL 4-2-3-1 - Poco dopo la mezz'ora del primo tempo, vedendo la partita bloccata, Ranieri passa al 4-2-3-1, spostando inizialmente Saelemaekers trequartista per poi, a inizio ripresa, metterlo sulla fascia sinistra, con Baldanzi in mezzo e Soulé a destra. Rensch e Angelino diventano, così, terzini. La mossa serve, presumibilmente, per cercare di dare più ampiezza alla manovra, che si stava imbottigliando troppo sul centrodestra. Il gol è frutto di una carambola a sorpresa, ma poi la Roma è brava a resistere con molto sacrificio perché la stanchezza è tanta, viste le fatiche di coppa, e i capitolini non riescono a continuare ad attaccare per chiudere la gara, nonostante Ranieri con i cambi tenti di dare maggiore qualità con l'inserimento, purtroppo sfortunato, di Dybala. Gli altri cambi servono a dare freschezza con Shomurodov per Dovbyk e, El Shaarawy per Baldanzi e Cristante per Koné.