TRIGORIA - Monchi: "Preso il centrocampista più forte dello scorso anno. Herrera? A centrocampo non arriverà più nessuno. Pellegrini rimarrà qui tanti anni". FOTO!
Il ds Monchi ha parlato in conferenza stampa durante la conferenza stampa di presentazione di Bryan Cristante: "Siamo qui per la presentazione del giocatore, è un giorno importante. Abbiamo preso il centrocampista più forte dello scorso anno. I numeri parlano chiaro. Il giocatore ha avuto un percorso molto importante anche in Nazionale. Siamo molto contenti".
Cosa può aggiungere Cristante come caratteristiche?
"Ha capacità di inserimento, forza, gol e insieme agli altri giocatori che abbiamo forma un centrocampo forte".
Come ha visto la squadra? Cosa si aspetta dal ritiro?
"Un bella atmosfera. Poi mi fa piacere veder lavorare il mister, lavora con tanta voglia e trasmette tanto. Abbiamo 10 nuovi acquisti e vogliamo lottare per cose importanti. Siamo lontani dalle società forti economicamente europee ma abbiamo due cose importanti: il lavoro e il collettivo. Due cose fondamentali. L'ho percepito bene. Sono due valori che non possiamo dimenticare, questa sarà la strada migliore per il successo".
Avete 3 centrocampisti per ruolo. Avete il miglior reparto in Italia?
"Abbiamo un buon centrocampo ma non posso dire se sia migliore. Siamo contenti, abbiamo diversi ruoli coperti ed è importante. Siamo forti ma non ho bisogno di paragonarmi agli altri, l'importante è essere contento di quel che abbiamo fatto e io sono molto contento".
Sta nascendo una Roma diversa come caratteristiche. C'è in mente di fare una Roma super offensiva?
"Finito il campionato abbiamo riflettuto su cosa sia cambiato. Non solo sul centrocampo ma su tutti i ruoli. Con gli acquisti che abbiamo fatto, abbiamo cercato di avere cose diverse. Di Cristante abbiamo preso il calcio, il gol, la forza, l'inserimento, di Pastore la qualità, per avere più soluzioni. Abbiamo perso troppe gare all'Olimpico, dobbiamo cercare delle soluzioni per vincere di più in casa, è stato il problema maggiore lo scorso anno".
Possibili altri movimenti in entrata a centrocampo, come Herrera?
"In entrata prometto di no, siamo tanti. In uscita non so, dobbiamo parlare col mister".
C'erano anche altre squadre sul giocatore. C'è stato un momento in cui sembrava potesse sfumare?
"Ci sono sempre momenti più positivi e meno ma quando il giocatore vuole venire tutto è più facile. Ho sempre sentito il suo convincimento di voler venire qui. I momenti di dubbi sono stati risolti dalla sua volontà di venire qui".
Il contratto di Pellegrini andrà rivisto?
"Non ci sono novità. Ho letto cosa ha detto a Villa Stuart, ho letto che lui è contento di rimanere qui ed è importante. Avere Pellegrini e Cristante qui è un orgoglio, potrebbero essere le mezzali della Nazionale del futuro. Pellegrini rimarrà qui tanti anni".
Chiesa le piace solamente o è un potenziale obiettivo?
"Mi piace ma innanzitutto è della Fiorentina. Lui è forte, non credo di poter dire di più. Non ho nella mia testa Chiesa, parliamo dei giocatori che sono qui a Trigoria. Siamo molto orgogliosi di presentare Cristante".
C'è una tempistica per accettare eventuali offerte in uscita. Se arrivasse un'offerta buona per Alisson all'ultimo la accetterebbe ugualmente?
"Tutto ha un tempo. Non siamo disperati, tutto ha un tempo, un senso. Non posso dirti un giorno preciso ma tutto ha un tempo, è logico".
Si può parlare di scudetto? Utopia?
"Nulla è utopia, l'anno scorso è mancato poco per arrivare in finale di Champions. Nessuno l'avrebbe potuto immaginare a settembre. Sarà difficile perché negli ultimi 7 anni l'ha vinto la stessa squadra. Dobbiamo fare di tutto per provarci. I tifosi meritano che noi parliamo di meno e facciamo i fatti".
Il centrocampo della Roma è più forte dello scorso anno?
"L'anno scorso avevamo un centrocampo fortissimo, quest'anno è anche forte. Più o meno non cambia niente, l'importante è avere fiducia in ciò che abbiamo".