L'avversario - Alla scoperta dell'Atalanta di Gasperini
Sarà l'Atalanta di Gian Piero Gasperini ad affrontare la Roma nel match di lunedì sera ore 20:45.
PRESSING ALTO - Conosciamo bene lo stile di gioco dei bergamaschi: pressing praticamente a tutto campo con marcatura a uomo nella zona, con la licenza per i difensori di rompere la linea per seguire il proprio uomo fin dentro la metà campo avversaria. Questo sistema è ormai ampiamente collaudato e porta i centrali nerazzurri ad avere un ruolo fondamentale, sia nel recupero, sia successivamente nell'accompagnare l'azione (pensiamo anche a come gioca Mancini nella Roma).
Accade la stessa cosa quando l'Atalanta perde palla nella metà campo avversaria, con i bergamaschi che si gettano in avanti tentando l'immediata riaggressione. Superata, invece, la prima linea di pressione, l'Atalanta si chiude diligentemente nella propria metà campo, cercando di bloccare l'avversario per ripartire con rapide transizioni offensive.
COSTRUZIONE - La squadra bergamasca effettua un rapido giropalla per poter sfociare sugli esterni, dove l'Atalanta sovraccarica la fascia con l'esterno, il trequartista di parte e il braccetto. L'obiettivo è di arrivare al cross o di cercare le rapide combinazioni nello stretto tra retegui e i trequartisti. In caso di difficoltà nella costruzione dell'azione, l'Atalanta non disdegna il lancio lungo per Retegui, bravo sia a fare da sponda, sia ad attaccare la profondità.
I SINGOLI - Oltre al capocannoniere Retegui, primo con 12 reti, bisogna segnalare l'apporto dei due trequartisti, De Ketelaere, Lookman, rispettivamente secondo e terzo assistman del campionato, oltre all'importanza di de Roon, bravo in fase difensiva e abile nel far girare il pallone con qualità, abbassandosi spesso sulla linea difensiva in fase di costruzione.