TRIGORIA - Nainggolan: "Dobbiamo reagire come dopo Torino-Roma e dimostrare che a Bergamo è stato solo un passo falso"
Queste le dichiarazioni di Radja Nainggolan in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Viktoria Plzen.
Come si reagisce dopo Bergamo?
"Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto dopo Torino, bisogna avere più continuità. Poi si pensa di nuovo al campionato".
Dal Belgio il CT continua a dire che qualcuno fa meglio di te, ti sei spiegato questa cosa?
"Lui dice che non mi vede bene, ha fatto le sue scelte. Io ero un po' deluso, penso sia normale, la nazionale è sempre un obiettivo. Ho lavorato bene qui, ho migliorato un po' il livello personale, il fisico. Sono contento di essere rimasto qui. Bisogna accettare le scelte e basta, spero di nuovo di esserci la prossima volta, dipende solo da me".
Si parla di un adeguamento che tarda ad arrivare. C'è questa trattativa? Le voci influenzano il rendimento?
"Sono in sintonia, ho fatto la scelta di restare qui e sono contento di star qui, voglio restare perché altrimenti avrei scelto diversamente prima. Non sto parlando con la società ma in questo momento sto sereno e idem loro".
Lo scivolone di Bergamo rientra in un processo di crescita?
"Penso che tutti noi sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Nel primo tempo abbiamo avuto occasioni, se non fai gol le partite non le vinci. L'1-0 ci stava stretto, poi l'avversario era in un buon momento. Non abbiamo fatto la miglior gara, ma sono stati bravi loro e noi un pochino meno. Ora tocca a noi far vedere che è solo un passo falso, che cominciamo a non avere più risultati negativi e solo positivi".
Ci spieghi cosa è successo a Bergamo? Cosa non ti è piaciuto della stampa? Caos tattico?
"Tatticamente non c'era niente da dire, è stata scritta una storia inventata totalmente al contrario. Quello che è successo ci riguarda nello spogliatoio, a volte si scrive troppo velocemente".
A Nainggolan: cosa manca per diventare grandi?
"Cosa devo rispondere?"
Spalletti: "Attento all'ambiente"
Nainggolan: "Il supporto del pubblico, quando giochi fuori è difficile, senti le difficoltà, i fischi. Penso che ci manchi soprattutto quello, poi bisogna evitare di sbagliare le partite. Pensando a quello che hai perso per strada pensi che hai perso tanti punti".
Il centrocampista giallorosso è poi intervenuto ai microfoni di Sky Sport.
“Sono uno che si dispiace per il risultato e questo lo dimostra. Sono uscito un po’ arrabbiato ma non per la sostituzione: avevo cambiato un ruolo in una zona su palla inattiva che non mi è stato comunicato. Ho solo fatto capire che bisognava comunicare le cose. Per il resto non è successo niente. Come sto vivendo la situazione relativa al mio adeguamento contrattuale? Stanno parlando, io ho mantenuto quello che avevo detto e penso che la società stia cercando di risolvere quello che mi avevano promesso. Abbiamo tempo. Spero si risolva al più presto”.