10 cose da sapere su Wijnaldum: dalle tre partite con Karsdorp al sorpasso su van Basten
La Roma ha ufficializzato l’ingaggio di Georginio Wijnaldum, centrocampista olandese che sbarca per la prima volta in Serie A dopo aver militato in Eredivisie, Premier League e Ligue 1. Un arrivo che alza senza dubbio la qualità del centrocampo, un reparto che ha accolto anche Nemanja Matic. Con l’ingaggio di Wijnaldum, andiamo a segnalare 10 curiosità sul calciatore olandese.
1 – È il più giovane esordiente nella storia del Feyenoord avendo debuttato in un match ufficiale l’8 aprile 2007 contro il Groningen all’età di 16 anni e 148 giorni.
2 – A Roma ritrova Rick Karsdorp, connazionale con il quale ha condiviso tre partite con la nazionale dei Paesi Bassi (Paesi Bassi-Bielorussia 4-1 del 7 ottobre 2016, Paesi Bassi-Francia del 10 ottobre 2016 e Bulgaria-Paesi Bassi 2-0 del 25 marzo 2017).
3 – Durante il match contro l’Estonia del 19 novembre 2019 vinto per 5-0 grazie a una sua tripletta, Wijnaldum esulta insieme al compagno di squadra Frenkie de Jong mostrando il colore della pelle di entrambi. Un chiaro messaggio contro il razzismo, con alcuni casi deplorevoli nel calcio che ci sono ancora oggi.
4 – La sua miglior stagione a livello realizzativo in Premier League coincide con l’unica retrocessione subita in carriera. È l’annata 2015/2016 e Wijnaldum passa dal PSV Eindhoven al Newcastle: le sue 11 reti non bastano per salvare le Magpies.
5 – Il 2 maggio 2018 va a segno all’Olimpico contro la Roma nel ko per 4-2 del Liverpool nel ritorno della semifinale di Champions League. Una sconfitta che permette comunque ai Reds di accedere alla finale (poi persa) contro il Real Madrid in virtù del 5-2 dell’andata. Di quella Roma, Wijnaldum ritroverà Pellegrini ed El Shaarawy:
(4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov: Lo. Pellegrini (53' Ünder), De Rossi (C) (69' Gonalons), Nainggolan; Schick, Dzeko, El Shaarawy (75' Antonucci).
A disp.: Skorupski, Juan Jesus, Bruno Peres, Gerson.
All. Eusebio Di Francesco
6 – A proposito di reti pesanti, il 7 maggio 2019 entra nella ripresa di Liverpool-Barcellona, ancora semifinale di Champions League. Nel giro di 2’ realizza una doppietta importante ai fini del 4-0 finale, punteggio tale da ribaltare il 3-0 subìto al Camp Nou.
7 – Con la nazionale dei Paesi Bassi ha segnato 26 reti, lontano dal record di 50 gol di van Persie ma un bottino sufficiente per superare una leggenda come van Basten.
8 – È cugino di Royston Drenthe, ex meteora del Real Madrid dal 2007 al 2010, finito a giocare con il Murcia dopo diversi spostamenti in carriera. Ha un fratello minore di 2 anni di nome Giliano che gioca attualmente con il FC Vlaardingen.
9 – I tifosi gli inglesi gli hanno dedicato un coro sulla base di This Girl di Kungs feat. Cookin’ on 3 Burners. Chissà che non possa sentirlo presto anche all’Olimpico.
10 – Vanta 6,1 milioni di follower su Instagram, piazzandosi al secondo posto in questa speciale classifica per quanto concerne i giocatori della Roma. In vetta, inarrivabile, c’è Dybala con 48,2 milioni di seguaci mentre in terza posizione spicca El Shaarawy con 5,1 milioni di follower.