Atalanta, Gasperini: "C'è rammarico, potevamo vincere. La Roma ha avuto giocatori importanti da inserire"
Gasperini a Sky Sport
“In campo vanno i giocatori e stasera hanno fatto una grande partita e alla fine portiamo a casa un pareggio che ci lascia con un po' di amaro in bocca, potevamo vincere. Siamo stati bravi in tutte le situazioni, quando la Roma ha cambiato nella ripresa ci è mancato un po' di rodaggio, il gol di Florenzi ha ridato speranza e poi non dimentichiamoci che la Roma ha tanti giocatori di qualità. Se avessi potuto fare un cambio in attacco, potevamo vincerla. I miei attaccanti hanno messo in grande difficoltà la Roma, Zapata sta entrando in condizione e ha fatto la miglior partita con noi, Rigoni pure ha giocato bene e vedrò se potrà occupare altri ruoli. I cambi? Pessina e Valzania stavano giocando bene, ma c'erano giocatori che facevano la prima partita ed era normale un po' di cali e se cali poi la Roma ti punisce, dovevo rinforzare il centrocampo, nel finale potevamo segnare ancora. La mia idea di calcio è sempre quella, però gli avversari cambiano. Se vediamo le partite vecchie, c'è un modo diverso di stare in campo e si fanno degli accorgimenti e devi cambiare. Io ho avuto la fortuna di allenare grandissimi giocatori, potrei dire Perotti, Milito, Thiago Motta, Palacio. È vero che non ho mai allenato un grande club, quando ho allenato l'Inter è andata come è andata ma torneranno a essere grandi e in quel momento non lo valevano. Sono due mesi ormai che ci alleniamo insieme, altri sono arrivati da poco e posso dire che il calcio che propongono non è così difficile da assimilare. Copenaghen? Abbiamo fatto sempre tanti gol, proprio all'andata contro i danesi non abbiamo segnato e posso dire che è stato un caso. Continuo a pensare che per noi sia fondamentale andare in Europa, i nostri tifosi ci seguono molto e voglio dare loro soddisfazione".
Gasperini in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Gabriele Chiocchio)
“Deluso o soddisfatto? Entrambe, soddisfatto per la partita svolta, una squadra molto nuova che però ha giocato con buone idee, grande personalità, sicurezza, ottime trame. Deluso perché siamo andati vicinissimi a vincere questa partita e probabilmente avremmo meritato di farlo. Possesso di palla minore nella ripresa? Nel secondo tempo la Roma ha avuto giocatori importanti da inserire, Nzonzi, Schick, Kluivert, freschi, veloci. Abbiamo perso un po’ dietro, avevamo sette giocatori nuovi in campo. Nel momento in cui la Roma ha cambiato, abbiamo faticato a trovare compattezza. Sul gol di Florenzi abbiamo lasciato un buco centrale di troppi metri, ho dovuto aggiustare in difesa con Toloi e a centrocampo con de Roon, quando abbiamo aggiustato avevamo di nuovo spazi per vincere la partita. Non c’eravamo ancora trovati, non abbiamo ancora abbastanza curriculum, siamo andati in difficoltà sui loro cambi”.