Conferenza stampa - Ranieri: "Non parlo di mercato. Rensch mi offre varie soluzioni. La squadra lavora ogni giorno per migliorarsi"

Il tecnico giallorosso, Claudio Ranieri, ha parlato, insieme a Mats Hummels, nella conferenza stampa di presentazione alla partita contro l'Eintracht Francoforte di giovedì 30 gennaio. Come di consueto, Vocegiallorossa.it ha riportato LIVE le parole dei due.

Cosa è successo con Hermoso? Cercate un centrale di prospettiva?
 "Non rispondo a domande sul mercato. Hermoso era infortunato quando sono arrivato. È un ragazzo che mi piace, bello grintoso, se no non giochi tante partite nell'Atletico Madrid. Sono partito con determinati giocatori, lui è in un buon stato di forma ma lui vuole giocare, e io non posso farlo giocare sempre. È un giocatore forte e capisco voglia andare via". 

Con l'arrivo di Rensch Saelemaekers può tornare alto a sinistra? 
"Si certo, con il suo arrivo posso variare un po' di cose, mettendo anche la difesa a quattro. Questo mi permette di poter cambiare la squadra". 

Cristante può essere il sostituto di Paredes? Ci assicura che l'argentino resta fino alla fine della stagione? 
"Le voci che sento su Leandro le sento da voi, non da lui. Se non vuole restare non trattengo nessuno. Cristante è un giocatore ritrovato, potrebbe sostituirlo ma con caratteristiche diverse. Gli manca la verticalità, sono giocatori complementari che potrebbero giocare insieme. Sono contento così. Sapevo che a Udine avrei pagato in qualità ma dovevo farlo. Ero convinto che i ragazzi che stavano giocando avrebbero fatto una grande partita". 

Si può migliorare l'approccio nei big match? 
"C'è sempre da migliorare, sia nell'approccio che nella parte centrale e finale. Quando giochi contro grandi squadre che stanno andando bene devi fare un super lavoro per cercare di arginarle e creargli problemi. I ragazzi ci stanno riuscendo, se ricordate a Napoli mi sono meravigliato del fatto che non giocavamo come speravo, cosa che abbiamo fatto dall'Atalanta in poi. Stiamo migliorando, ogni giorno vedo che la squadra lavora per migliorarsi e questa è la cosa più bella per un allenatore". 

Visto il minutaggio, pensa che le caratteristiche di Soulé si sposano meglio con il calcio europeo? 
"Non avevo fatto caso ai minuti nelle varie competizioni. Per me Soulé è un grande giocatore, deve sveltire la manovra ed essere più concreto. Sono convinto sarà un ottimo giocatore per il futuro della Roma". 

Alcuni giocatori ieri sono stati a un concerto, le aveva dato il permesso? 
"Sì, mi hanno chiesto il permesso e li ho mandati". 

Perché in alcune gare la Roma è sembra pigra? 
"Non mi è mai sembrata una squadra pigra. Possiamo sbagliare per eccesso di voler fare, ma la Roma pigra non l'ho mai vista, non sono d'accordo. Possiamo sbagliare, possiamo farci prendere d'infilata, ma alla squadra posso dire tutto tranne che pigra". 

Pigra però solo in alcune situazioni di gioco, come per esempio ad Alkmaar. 
"In questo senso sono d'accordo. Oggi gli ho fatto rivedere i falli laterali contro Lecce e AZ. Poi lo facciamo anche durante gli allenamenti, quindi in questo senso sono d'accordo."

Cosa pensa di Hummels? 
"Lo seguivo da tantissimo tempo. Come giocatore internazionale mi è sempre piaciuto, per cui mi è sembrato normale metterlo. Come fai a non far giocare un campione del mondo? Sta bene fisicamente, è un leader e punto di riferimento importante per la squadra e per i compagni, per cui è stto naturale".