Peccenini: "Contro l'Athletic Club sarebbe servito più Shomurodov"

Peccenini: "Contro l'Athletic Club sarebbe servito più Shomurodov"Vocegiallorossa.it
Oggi alle 00:00Interviste
di Redazione VG

Franco Peccenini, ex calciatore della Roma, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport 101.5 FM.

Sulla mancata qualificazione della Roma ai quarti di Europa League pesa l’espulsione di Hummels dopo dieci minuti di gioco. Provvedimento giusto da parte dell’arbitro Turpin?
“Hummels fa un doppio errore in occasione dell’espulsione, che è stata comunque severa. Probabilmente, se Mancini e Ndicka fossero stati più vicini a Hummels, l’arbitro avrebbe dato il giallo. C’è chi dice che, una volta sbagliato il passaggio, il difensore tedesco avrebbe dovuto evitare l’intervento e lasciare andare l’attaccante avversario; m, lì c’è l’istinto del difensore, che prova a rimediare all’errore, senza riuscirci e, anzi, commettendone un secondo. Da li in poi è cambiato tutto e i piani della Roma sono saltati”.

La tua opinione sulle scelte di Ranieri?
“Anche qui, secondo me, c’è stato un doppio errore. C’è stato un primo errore sulla formazione iniziale: mi sarei coperto di più con un centrocampo a cinque, visto che si partiva da un gol di vantaggio da difendere. A maggior ragione, dopo l’espulsione, sarei corso ai ripari, togliendo un giocatore offensivo e inserendo un difensore. Ma, anche i grandi, ogni tanto, possono sbagliare”.

Dovbyk?
“Non era la sua partita. Ma anche Dybala è stato lontano dalla sua miglior condizione e non l’ha assistito. Serviva più Shomurodov, che lotta su tutti i palloni, oltre a creare occasioni da rete”.

Ti aspetti gerarchie più definite nelle prossime dieci partite di campionato?
“Spero che si parta da undici di base, con pochi cambi e con i giocatori più affidabili. A questo punto, già da Cagliari, darei fiducia a Shomurodov”.