Milan-Roma 0-1 - La moviola: falli di mano di Gabbia e Abraham, restano i dubbi. Giroud a terra, non è rigore

Vocegiallorossa.it vi propone la lettura di alcuni episodi del match. L'arbitro si può avvalere del VAR (video assistant referee) e del suo assistente per quattro tipologie di casi: controllo della regolarità dei gol, possibili falli da calcio di rigore, possibili cartellini rossi diretti e scambi di identità di destinatari di provvedimenti disciplinari.

SECONDO TEMPO

90' - Abraham tocca il pallone con la mano su un corner di Adli, Turpin non vede e il VAR decide che non è un chiaro errore. Non viene dato il rigore al Milan, restano dubbi.

73' - Giusto il giallo a Loftus-Cheek per un'entrata in scivolata da dietro su Dybala.

67' - Paredes aggancia Loftus-Cheek per fermarlo, manca l'ammonizione.

64' - Manca un giallo a Thiaw per un fallo assolutamente disinteressato su Dybala.

63' - Pestone di Adli su Pellegrini, giallo inevitabile.

57' - Giroud si lascia andare su un invito a suo indirizzo nel contrasto con Smalling, non c'è ovviamente rigore.

54' - Su una giocata di Pellegrini, la Roma chiede un possibile fallo di mano di Gabbia, che tocca con la mano destra. La distanza ravvicinata della giocata e quella dell'arto al corpo suggeriscono che non fischiare il penalty non possa essere stato sbagliato, ma il dubbio resta.

PRIMO TEMPO

38' - Cristante si prende il igallo per un leggero sgambetto da dietro a Loftus-Cheek, il provvedimento può starci.

33' - Giallo a Pulisic per un fallo da dietro su El Shaarawy, decisione corretta.

16' - Lukaku riceve in sospetto fuorigioco sull'invito del compagno e la Roma guadagna un calcio d'angolo. In caso di rete, l'azione sarebbe stata controllata dal VAR che avrebbe ravvisato l'eventuale irregolarità. Da quel corner, i giallorossi segnano il gol dell'1-0 con Mancini. Pioli protesta e si becca il giallo. Nel postpartita, una grafica di Sky mostra Lukaku forse in linea, ma la definizione dell'immagine (telecamera TV, non ufficiale del VAR) non permette certezze.