Tottenham-Roma 0-1 - Le pagelle del match

Rui Patricio 6: praticamente inoperoso.

Mancini 6: lui e Ibanez rompono spesso la linea per accorciare e togliere spazio agli attaccanti inglesi.

Smalling 6,5: quando gli altri non arrivano, c’è lui a risolvere la situazione. Nella ripresa, fa un gran recupero su Perisic, salvando il risultato.

Ibanez 6,5: bene per il gol vittoria, meno bene per la prestazione difensiva, soprattutto quando nella ripresa si perde Kane.

Karsdorp 6: si preoccupa più di tenere la posizione che di attaccare. Gara abbastanza ordinata. Dal 78’ Celik SV

Cristante 6: questa sera in coppia con Pellegrini, gioca una buona gara, facendo girare bene palla nel primo tempo.

Pellegrini 6,5: gioca da centrocampista centrale e questo lo limita in fase offensiva. Fa girare palla con qualità e si scontra più volte con Romero. Esce perdendo un po’ di sangue dal sopracciglio. Dal 90’+3 El Shaarawy SV

Zalewski 7: probabilmente il più brillante tra i giallorossi, non solo dal punto di vista fisico ma anche sotto il profilo della qualità delle giocate. Manda in porta sia Dybala, sia Zaniolo e con quest’ultimo mostra un’ottima intesa. Dal 60’ Spinazzola 6: disputa un buono spezzone di gara.

Dybala 6,5: debutto davanti alle telecamere per la Joya, dopo la gara a porte chiuse contro l’Ascoli. Va a intermittenza e si impegna nel conoscere i suoi compagni e i meccanismi di gioco. Suo il corner da cui nasce il vantaggio della Roma. Dal 60’ Matic 6: entra nella ripresa e dà sostanza e ordine in mezzo al campo, nel momento in cui la stanchezza ha preso il sopravvento sui suoi compagni.

Zaniolo 6,5: se Dybala si accentra, lui invece attacca la profondità e lo fa bene, creando pericoli però spreca anche parecchio non avendo la brillantezza necessaria per metterla in porta. Buona l’intesa con Zalewski. Dal 90’+1 Bove SV.

Abraham 6,5: fisicamente, impiega un pochino più tempo degli altri a entrare in condizione. Ci prova con una conclusione nel primo tempo, con palla respinta da un avversario. Quasi manda in porta Zaniolo, nel secondo tempo.