CAMP NOU - Fazio: "Non dobbiamo pensare solo a Messi o Suarez. Giocheremo con umiltà e ambizione". FOTO!
Ecco le dichiarazioni rilasciate da Federico Fazio in conferenza stampa alla vigilia del match d'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Barcellona, in programma domani alle 20:45 al Camp Nou.
Conosci da una vita Messi, come si ferma?
"Non lo conosco bene solo io, è il miglior giocatore al mondo. Vediamo quello che fa ogni giorno, non dobbiamo pensare solo a lui, ma a tutto il Barcellona e alla Roma, la squadra è fondamentale".
Vi siete detti qualcosa con lui?
"Niente di particolare, conosce molto bene la Roma come noi conosciamo il Barcellona, sarà una grande sfida".
Suarez?
"È un grandissimo attaccante, ma pensiamo a tutto il Barcellona e alla nostra squadra".
Farete più attenzione a non lasciare la difesa troppo alta, come accaduto a Charkiv?
"No, come ha detto il mister non vogliamo dare nessun vantaggio. L'atteggiamento sarà quello giusto".
Ti sorprende che Messi sia criticato nel tuo paese?
"Il calcio è così, tutti quelli che conoscono il calcio sanno che è uno dei migliori. Qui, dove lo vedete ogni giorno, lo sapete".
Come si segna contro il Barcellona?
"Sabato si è visto un grande Siviglia, che ha fatto pressione, è mancato solo chiudere la partita. Il Barcellona può pareggiare con due azioni".
Valverde ha detto che l'eliminatoria è al 50%, ma il Barcellona è favorito?
"Non vogliamo parlare di percentuali, credo che sia una grandissima partita e giocheremo con umiltà e rispetto e ambizione di andare avanti. Non dobbiamo guardare indietro, ma avanti, al futuro".
Nella Roma c'era il mito di Francesco Totti, si può paragonarlo con Iniesta?
"Sono due giocatori con caratteristiche diverse. Uno ha giocato sempre nella Roma, l'altro è un idolo del Barcellona e del calcio. Francesco continua a stare con noi".
Si era detto che avresti avuto difficoltà a giocare con una linea a quattro molto alta. C'è un po' di orgoglio personale?
"So cosa ho fatto, se posso giocare a quattro o a tre, io ho giocato sempre a quattro. Posso giocare in entrambe le maniere, a sinistra, a destra, in mezzo al campo. Non ho nessun problema".