Carles Perez in crescita: è ora di trovare continuità
La rotonda vittoria in Conference League della Roma ai danni dello Zorya Luhansk non avrà cambiato le sorti del Girone C, in cui comanda il Bodø/Glimt, ma ha dato delle buone risposte a José Mourinho: partendo dalla difesa a tre che ha visto il ritorno di Chris Smalling dal primo minuto e un'altra buona prestazione di Marash Kumbulla, fino al ritorno al gol di Nicolò Zaniolo o alla doppietta di Tammy Abraham.
Un'altra nota positiva della gara contro gli ucraini è stata la grande prestazione fornita da Carles Perez. Lo spagnolo è sempre stato considerato un buon giocatore da Mourinho, ma ha racimolato 14 presenze in questa stagione (2 nei preliminari di Conference League, 5 nel girone e 7 in Serie A) di cui pochissime partendo dal primo minuto alternando prestazioni interessanti a partite in ombra. Le qualità del numero 11 sono da sempre sotto gli occhi di tutti: ottimo dribbling, rapidità e sinistro in grado di segnare gran gol a giro; ma, da quando è arrivato a Roma, il suo limite è stata la poca continuità di prestazioni e di minuti giocati, oltre alla troppa frenesia che lo porta spesso a sbagliare delle scelte di gioco. La gara contro lo Zorya Luhansk, in cui Carles Perez ha giocato tutti i novanta minuti trovando anche il gol che ha dato il via alle danze per la Roma, può rappresentare un bel trampolino di lancio per l'ex Barcellona che si è messo in mostra sulla trequarti dimostrando a Mourinho che può essere un'arma in più per il reparto offensivo giallorosso se impiegato con costanza.
"Voglio aiutare la squadra quando il mister mi dà la possibilità": questa è stata la promessa fatta da Carles Perez nel post partita di giovedì sera e chissà se, data l'emergenza a centrocampo per la Roma, José Mourinho non possa regalare altri minuti preziosi allo spagnolo in vista della gara contro il Torino.
Prossima partita: Roma-Torino, domenica 28 novembre, ore 18:00.
Probabile formazione (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Smalling, Ibanez, Vina; Mancini, Mkhitaryan; Zaniolo, Pellegrini, El Shaarawy; Abraham.
In dubbio: Pellegrini.
Diffidati: Cristante, Mancini, Karsdorp, Abraham.
Squalificati: Veretout.
Indisponibili: Spinazzola (rottura del tendine d’Achille sinistro) Cristante (positivo al COVID-19), Villar (positivo al COVID-19)