Dicembre ha detto che la Roma, ora, ha una propria identità

31.12.2024 19:49 di  Luca d'Alessandro   vedi letture
Fonte: Il podcast di Luca d'Alessandro
Dicembre ha detto che la Roma, ora, ha una propria identità
Vocegiallorossa.it
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Arrivati a fine anno, le domande che si fanno i tifosi romanisti sono due. La prima è: "Come lo passa il Capodanno Toninho Cerezo?", la seconda è: "Chi compriamo a gennaio?". Sappiamo soltanto una riposta però, che è: "Dorme, perché è un professionista", mentre sul calciomercato abbiamo indicazioni su quanti calciatori la Roma è intenzionata a prendere e nulla più. 

Si può però fare un bilancio della squadra, visto che mister Ranieri aveva dichiarato che "dicembre avrebbe detto che Roma sarebbe stata". Nel dodicesimo mese dell'anno, i giallorossi hanno disputato 7 partite, con uno score di: 4 vittorie, 2 sconfitte e 1 pareggio. In mezzo a queste gare c'è la qualificazione ai quarti di Coppa Italia e la bella vittoria contro il Braga in Europa League. I numeri vanno ovviamente analizzati, soprattutto le 2 sconfitte. La prima è arrivata contro la capolista Atalanta, in un momento ancora di transizione tra Juric e Ranieri, quella col Como, brutta, è arrivata senza alcune pedine fondamentali in campo. 

La Roma è tornata a metà classifica, lasciandosi dietro lo spauracchio della lotta salvezza, ma al di là delle statistiche, la Roma esce dal mese di dicembre, finalmente con una propria identità. Questo il merito principale di Ranieri fino a questo momento. Si è passati da una squadra costruita per il 4-3-3, al 3-4-2-1 di Juric, con le sue idee mai sposate dalla squadra, a una Roma ben definita nell'ossatura: Svilar, Hummels, Paredes, Dybala. Intorno a questi, gli altri, hanno trovato la fiducia per tornare a livelli medio-alti. 

Il 2024 è stato, fondamentalmente, un lungo anno di transizione. Sarà così, in parte anche il 2025. L'anno che verrà, inizierà subito col derby. Un nuovo banco di prova, col rischio che la ferita in fase di cicatrizzazione possa riprendere a sanguinare. Ma ancora una volta, l'esperienza di Ranieri sarà sinonimo di garanzia...