Dieci anni fa l'acquisto del golden boy argentino Ponce: oggi gioca in America

14.01.2025 07:00 di  Redazione VGR   vedi letture
Dieci anni fa l'acquisto del golden boy argentino Ponce: oggi gioca in America
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dieci anni fa, eppure sembra ieri. Il 13 gennaio 2015 la Roma di Sabatini chiudeva l'accordo con gli argentini Newell's Old Boys, club dove sono usciti - tra gli altri - Messi, Batistuta e Heinze, e dove ha giocato Maradona, per l'acquisto di Ezequiel Ponce.

Classe '97, all'epoca non ancora 17enne, era il talento emergente del calcio sudamericano. Paragonato a Tevez, sbarca nella Capitale, con tante aspettative, il 31 agosto 2015. Arriva da marcatore più giovane di sempre nella storia della Primera División, la massima serie argentina. Davanti però trovò subito una discreta concorrenza, tra Totti, Salah e Dzeko. 

Inevitabile quindi l'inizio con la Primavera: un impatto devastante, con 10 gol in 11 partite. Due di questi segnati anche nel 3-3 contro il Barcellona a novembre, la gara maledetta che cambierà la sua storia. Rottura del legamento crociato anteriore destro, fuori dai giochi fino ad aprile. Ponce, già alle prese con un cambiamento radicale, accusa il colpo. Impossibile non farlo. 

Eppure, al rientro, l'infortunio sembra averlo addirittura fortificato. Due doppiette in tre partite che gli valgono il titolo di miglior giocatore delle final eight e aiutano la Roma a conquistare il campionato Primavera. Saranno le uniche gioie in giallorosso. In estate inizierà infatti il suo tour di prestiti. Granada, Lille e AEK Atene. Tre avventure in nazioni diverse, ma solo in Grecia Ponce lascia il segno raggiungendo la doppia cifra.

Numeri che non passano inosservati, così nel giugno 2019 saluta definitivamente la Roma per la Russia, lo Spartak Mosca. Tante aspettative, poca resa. A Mosca segna ma non quanto ci si aspettasse, non quanto quello che prometteva in Argentina. Prova a ritrovarsi in Spagna, all'Elche, ma non ci riesce. Le prova tutte. Cerca anche il ritorno nel posto in cui ha reso meglio, ad Atene. E funziona. Con l'AEK torna quello di prima, con 15 gol in 29 partite. Quando però sembra aver trovato il suo posto nel mondo, sceglie l'avventura americana. 

Dal 2024 è infatti il nuovo attaccante dello Houston Dynamo. La prima stagione non sarà indimenticabile: appena 5 gol, con la corsa interrotta ai playoff. Ora Ponce si sta preparando all'inizio della nuova stagione, prevista per il 22 febbraio. C'è ancora tempo ma Ezequiel è diventato grande. Difficile allora tornare a sognare, come quel 13 gennaio 2015.