La cosa più bella del gol di Soulé e i segnali per il Porto

La Roma ottiene il massimo col minimo sforzo. Minimo in senso lato, nel senso che Ranieri ha ottenuto un’altra vittoria fuori casa, permettendosi il lusso di lasciare fuori parecchi giocatori. Fuori Hummels (anche se ora è complicato capire se sia ancora un titolare), fuori Pellegrini (idem come sopra) e fuori Angelino, Dybala e Dovbyk. Nonostante ciò, è arrivata una vittoria convincente contro il Parma e, finalmente, l’ha decisa Matias Soulé.

SEGNALI IMPORTANTI - Quando si parla di grandi club, si parla di personalità. Bisogna averla per giocare a certi livelli, altrimenti puoi essere anche bravo, forte, bello e diligente ma difficilmente arriverai molto in alto. Ecco perché, al di là del gesto tecnico stupendo, la cosa più interessante del gol di Soulé è stata la sua voglia di battere la punizione. L’ha rivelato lui stesso nel post partita, dicendo di aver voluto battere la punizione a tutti i costi, addirittura strappandola a uno come Paredes, non l’ultimo arrivato, con anche Mancini inizialmente contrario. Soulé si è preso questo momento, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e si è preso quello che gli spettava, non ha atteso che l’occasione gli calasse dall’alto. Per giocare in una grande club, bisogna avere questo tipo di atteggiamento, suffragato poi da un gesto tecnico meraviglioso, un arcobaleno pennellato perfettamente per i tre punti della Roma. Questi sono segnali importanti, così come le buone prestazioni di tutti i subentrati, tutti entrati con la giusta testa, con la voglia di fare bene, con la voglia di remare uniti per ottenere la vittoria. Il miglior modo per prepararsi alla gara più importante dell’anno.