La qualificazione contro l'Athletic Club passa per una prova di maturità

Manca pochissimo al match tra Athletic Club e Roma, con i giallorossi che vogliono strappare il pass per i quarti di finale di Europa League. Niente calcoli, nonostante il gol segnato da Shomurodov all'ultimo secondo della gara di andata consente alla Roma di avere 2 risultati su 3 a disposizione per superare il turno. "Se giochiamo per il pareggio finisce che perdiamo", questo il monito di mister Ranieri, tornato a La Catedral dopo gli anni in cui allenava il Valencia. Non si sbilancia neanche Dybala con il suo 50-50 molto politically correct con il suo nuovo status di leader della squadra, datogli proprio dal tecnico di San Saba. 

Quello che aspetta la Roma al San Mames è una qualificazione da ottenere con maturità. Quella maturità data dal mister, data  ben 3 campioni del mondo in rosa (Hummels, Paredes, Dybala, resta da vedere se giocheranno tutti e tre dall'inizio) data tutti gli altri che in questi anni sono arrivati quasi sempre almeno in semifinale. Al di là del Ranking UEFA che fa della Roma la prima delle squadre restanti in Euorpa League, il blasone europeo, l'esperienza maturata nelle gara di andata e ritorno, dovrebbero uscire fuori. Specie, dovendo affrontare una squadra, una tifoseria, che sognano di alzare la coppa proprio in quello stadio, il prossimo 21 maggio. 

Al di là dei pericoli ben noti che si possono correre contro l'Athletic Club, in questo momento della stagione, con la vittoria dell'andata, è normale aspettarsi il passaggio del turno, per riprendere quel discorso interrotto a Budapest...