Pastore: "Mi dispiace per com'è andata la prima stagione, voglio dimostrare il mio valore. Futuro? Ho un contratto lungo e sto bene a Roma"

15.06.2019 09:24 di  Simone Valdarchi  Twitter:    vedi letture
Pastore: "Mi dispiace per com'è andata la prima stagione, voglio dimostrare il mio valore. Futuro? Ho un contratto lungo e sto bene a Roma"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Javier Pastore ha rilasciato una lunga intervista a Mundod.lavoz.com, parlando del suo primo anno a Roma e del suo futuro. Di seguito, le sue dichiarazioni:

Qual è la tua analisi per questo primo anno alla Roma?
"È stato un po' strano. Sono venuto a Roma per provare a giocare di più ed essere indispensabile per la squadra. Questo era il mio desiderio e quello del club, ma per diversi motivi non è stato così. Non ho avuto tanta continuità, ma niente di così negativo. L'importante è che poi sono stato bene, che ho giocato di nuovo e segnato diversi goal. Sono molto felice. La cosa più importante è che sono uscito dal circolo vizioso delle continue lesioni ai gemelli. Inizierò la pre-season con obiettivi molto più alti e con il desiderio di fare un anno più competitivo e bello di quello che è passato".

Com'è stato tornare in Italia, in un calcio che ti ha fatto formare e che ti ha permesso di fare il salto in nazionale e in Francia?
"Il ritorno in Italia è stato qualcosa di molto bello per me. Ho la mia famiglia che viene dall'Italia, i due anni a Palermo sono stati meravigliosi. Ho fatto il salto in Europa e questo mi ha permesso di andare in nazionale e al PSG, dove ho trascorso sette anni positivi. Abbiamo vinto il campionato diverse volte, sono cresciuto come giocatore e come persona. Ho sempre pensato di tornare in Italia, dopo tanti anni in Francia. C'era la possibilità di andare a Roma, che è un club molto grande con giocatori importanti e che ha grandi obiettivi che cercheremo di soddisfare. È una tappa diversa da quella iniziale con il Palermo. Mi dispiace per quanto è successo al Palermo, l'ho seguito e doveva essere promosso, ma a causa di problemi finanziari, è stato penalizzato".

Il presente e il futuro?
"Ho un contratto per altri tre o quattro anni. Non vedo alcuna ragione per andarmene. Visto com'è andato lo scorso anno, mi piacerebbe davvero fare una stagione importante qui. Voglio che mi conoscano per come gioco e per quello che posso fare".

L'interesse di River e Boca era reale?
"Ci sono state molte chiacchiere, ma non so se c'era l'intenzione reale di comprarmi, con me non ha parlato nessuno".