Roma-Como 2-1 - Top & Flop

TOP 

LE FANTASTICHE 4 - Venezia, Parma, Monza, Como. 12 punti nelle ultime 4 partite di Serie A. Era dai tempi del campionato in estate per il Covid che non accadeva una cosa del genere (SPAL, Fiorentina, Torino, Juventus). Altri punticini recuperati a chi precede i giallorossi in classifica. 

AMPIO VENTAGLIO - Così come Ranieri aveva parlato di ampio ventaglio, in merito agli allenatori che proporrà ai Friedkin, anche in rosa, ora ha un ampio ventaglio di scelte. Non è un caso che la vittoria la collezionano i panchinari. Saelemaekers entra e segna, il 2-1 lo inizia Cristante che pennella per Rensch che a sua volta fa un super assist per Dovbyk che segna a porta vuota. 

PROVA A PRENDERMI - Dybala in versione Di Caprio (protagonista del film da cui prende spunto il titolo). In una giornata in cui non timbra il cartellino in zona gol, colleziona cartellini: gialli-rossi. Imprendibile per gli avversari. Lui, come i suoi compagni, visto che la Roma ha giocato in superiorità numerica 3 volte nelle ultime 4 partite. 

I QUINTI SEGNANO, I TERZINI FANNO GLI ASSIST - Se Angelino e Saelemaekers, da quinti, riescono a trovare la via del gol, Celik prima e Rensch poi, dopo che Ranieri è voluto passare al 4-4-2, sono gli autori degli assist del match. Vecchie maniere. 

FLOP 

CO-MA COSE - Il gol del Como nasce da una scarsa lettura di Mancini che si perde da Cunha. Onesto anche il giocatore a fine partite nell'ammettere l'errore. Con grande professionalità si è rivista l'azione negli spogliatoi per affrontare al meglio il secondo tempo. 

CAPITANO TROPPO SPESSO - 3 panchine e appena 45' nelle altre 2. Questo lo score dei minuti giocati da Pellegrini nelle ultime 5 giornate di Serie A. Ranieri ha parlato della difficoltà a inserire i nuovi, visto che la Roma attuale è un ingranaggio ben oleato. Pellegrini non è uno dei nuovi, è il capitano, ma con prestazioni del genere, difficilmente riuscirà a convincere Ranieri a dargli più spazio. 

LA DURA LEGGE DELL'ATTACCANTE - Abile negli assist, ma se giochi da centravanti la partita viene giudicata dai gol e dalla pericolosità in area di rigore. Shomurodov non fa né l'una né l'altra cosa.