Salernitana-Roma 0-4 - Le pagelle del match
Rui Patricio SV: non deve fare assolutamente niente. Annoiato.
Karsdorp 7: va come un treno sulla fascia e con Perez trova un’ottima intesa. Quando l’olandese entra dentro, lo spagnolo si allarga. Sincronizzati.
Mancini 6,5: serata tranquilla in cui deve tenere a bada Bonazzoli. Prova ad aiutare la Roma smarcandosi a sostegno nella metà campo avversaria, visto l’atteggiamento remissivo della Salernitana.
Ibanez 6,5: anche per il brasiliano non è una serata particolarmente complicata.
Vina 7: tenta subito la conclusione, respinta dal portiere. Spinge parecchio con Cristante che lo cerca spesso e volentieri con un cambio di gioco. Suo l’assist per il primo gol di Pellegrini. Dal 83’ Calafiori SV
Cristante 6,5: fa girare la palla orizzontalmente ma, appena può, pesca o Karsdorp vicino a lui o Vina con uno dei suoi soliti cambi di gioco.
Veretout 7: ha il merito di finalizzare un’azione bellissima della Roma. Poco dopo, prova a segnare una doppietta ma trova la parta del portiere. Dal 83’ Diawara SV.
Perez 7: a volte si perde nelle cose semplici ma nella ripresa dà il via alla splendida azione del secondo gol per poi servire l’assist ad Abraham per il terzo gol. Dal 78’ Shomurodov SV.
Pellegrini 8: dopo l’investitura ufficiale di Mourinho (“Se avessi tre Pellegrini li farei giocare tutti e tre), il numero 7 giallorosso sta sfoderando una prestazione migliore dell’altra. Contro la Salernitana segna addirittura una doppietta, con il secondo gol siglato grazie a un delizioso tiro a giro. Nel primo tempo, agisce quasi da regista arretrato venendo spesso incontro per dare più qualità in fase di costruzione. Bravo anche ad attaccare il corridoio destro, zona in cui può fare molto male.
Mkhitaryan 6,5: gioca dentro al campo, vicino ad Abraham, soprattutto quando Pellegrini si abbassa per venire incontro. Da applausi la palla che, di prima, serve a Veretout per il gol del francese. Dal 70’ El Shaarawy SV.
Abraham 7,5: prima prima una pallonata dolorosissima nelle parti basse e poi un tiro che lo colpisce in testa. Non si arrende e smania per avere palloni giocabili. Importante nei duelli aerei, nel gioco di squadra ma fa alzare in piedi tutti i tifosi quando trova il primo gol con un tiro di prima intenzione. Da segnalare anche il passaggio di prima nell’azione che porta al gol di Veretout. In formissima. Dal 83’ Borja Mayoral SV.
Mourinho 7: quarta vittoria in quattro gare. Non avrebbe potuto iniziare meglio di così, vincendo contro la Salernitana in maniera schiacciante e mostrando una solidità pazzesca, in attesa di impegni più probanti.